PRIMO APPUNTAMENTO | RADICI. I primi semi. Quattro incontri gratuitionline con Maria TherezaAlves, Carlo Greppi, Helena JaneczekeNomaduma Rosa Masilela, in conversazione con Sonia D’Alto, Elisa Gianni, ItamarGove Cristina Travanini, dal 15 al 18 marzo 2021, in diretta streaming sulla piattaforma ZOOM, iscrizioni: https://form.jotform.com/210563813058352
In quanti modi si può parlare di radici? Quali sono le nostre, e che fine fanno ogni volta che ci spostiamo? Esistono radici universali?
Sono alcune delle domande al centro di RADICI. I primi semi, una quattro giorni di incontri che,dal 15 al 18 marzo, inaugura RADICI, il programma 2021/22 di Casa dei Saperi, progetto della Fondazione Adolfo Pini direttoda Valeria Cantoni Mamiani con un giovane team curatoriale composto da Sonia D’Alto, Elisa Gianni, Itamar Gov, Cristina Travanini.
Casa dei Saperiè uno spazio di riflessione che offre al pubblico un programma disegnato dasguardi trasversali, aperti al nuovo e al cambiamento. Ideato nel 2018 e avviato nel febbraio 2019, dopo la chiusura del biennio 2019/20 dedicato al tema Nuove Utopie, Casa dei Saperitorna con unnuovo programma destinato ad approfondire il tema delleRADICI, inteso anchecome metafora sociale oltre che come elemento naturale.
La Fondazione inaugura il programma con l’evento coraleRADICI. I primi semi, dal 15 al 18 marzo in diretta streaming sulla piattaforma ZOOM: quattro appuntamenti in quattro giorni che introducono il tema nelle sue contraddizioni e nei suoi molteplici significati insieme all’artista Maria TherezaAlves, lo storicoCarlo Greppi, la scrittriceHelena Janeczekela curatrice e artista Nomaduma Rosa Masilela.
Arricchiscono ulteriormente le prossime attività di Casa dei Saperi due nuovi progetti –Gruppo di lettura,format online dedicato alla lettura e alla discussione di libri, eA scuola di Pandemia, progetto di apprendimento alternativo–che confermano la Fondazione e Casa dei Sapericome spazi di ricerca, di sperimentazione e transdisciplinarietà.
Sotto la guida ogni volta di un ospite diverso, a partire dalmese di aprile, Gruppo di lettura sviluppa una serie di incontri online dedicati alla lettura e alla discussione di libri che declinano in modo diverso il tema RADICI, con l’obiettivo di aprire un dialogo diretto tra ospite, partecipanti e Fondazione, per sperimentare il piacere di una lettura condivisa e attivare un nuovo spazio di confronto e ascolto.
Il primo gruppo di lettura, condotto dallo scrittore Fabio Deotto, affronterà l’antologia di Primo LeviLa ricerca delle radici, un libro in cui Levi narra i libri e i maestri che lo hanno formato culturalmente.
Il testo di Levi verrà “spacchettato” aprendo connessioni con altri testi e una riflessione su cosa significhi avere radici culturali, sulla nostra pretesa di stanzialità, sulla problematicità del concetto di radice.
Damaggio, A scuola di Pandemia,unnuovo progetto dedicato ai diversi modi in cui si può apprendere in questo contesto,viene sviluppato grazie a unlaboratorio onlinein cui sicondividonoesperienze, ispirazioni, progetti e idee con un piccolo gruppo di partecipanti:un esperimento nato con l’obiettivo di avere uno scambio non gerarchico e continuo, per realizzare una piattaforma che offra ai partecipanti possibilità di condividere conoscenze, pensieri, metodi di lavoro e storie. Uno spazio di libertà pedagogica e di entusiasmo partecipativo con la finalità di mettere in pratica, in questo particolare contesto pandemico, modelli alternativi, non competitivi, di apprendimento, rivolgendosi a un pubblico di giovani creativi e ricercatori, insegnanti e studenti stufi di subire le rigide regole della DAD.
Il primo appuntamento vedrà protagonista l’artista Adelita Husni Bey, che in tre incontri affronterà con i partecipanti temi relativi alla pandemia intrecciati a casi storici della sua School of Pandemics.