Le restrizioni legate alla crisi del Covid-19 bloccano l’edizione 2021 della fiera di Los Angeles. Che ora lavora alla prossima, con una nuova sede
Giusto ieri provavamo a dare un segnale di ottimismo, parlando della fiera Estampa, rassegna specializzata nella grafica e stampa originale, con sconfinamenti anche nella videoarte, nella fotografia e nella sound art. E informando che la 28a edizione va in scena in questi giorni – fino all’11 aprile – in versione “fisica”, nel padiglione 6 dell’IFEMA, a Madrid. Oggi ci tocca fare un bagno di realismo, constatando che l’evento spagnolo rappresenta solo un’eccezione, in un ambiente ancora fortemente condizionato dalle misure anti-Covid. L’ultima notizia arriva da Los Angeles, e riguarda l’edizione californiana della fiera Frieze. Sbarcata da qualche anno nel West sulla scorta del successo delle omonime rassegne a Londra e New York.
Frieze Los Angeles aveva già avuto uno scossone organizzativo, dopo esser stata “sfrattata” dalla sua sede tradizionale, i Paramount Studios, a causa dei ritardi negli impegni cinematografici dovuto alla pandemia. E si era optato per una fiera in versione “nomade”, inizialmente programmata per febbraio e poi slittata a luglio di quest’anno. Ora il temuto annuncio: a causa delle restrizioni legate alla continua crisi del Covid-19, l’edizione 2021 è stata del tutto cancellata. Gli organizzatori si concentreranno sull’edizione 2022, che si svolgerà dal 17 al 20 febbraio in un grande tendone accanto al Beverly Hilton Hotel, sul Wilshire Boulevard. Frieze New York dovrebbe invece svolgersi come previsto, anche se in forma ridotta, dal 5 al 9 maggio allo Shed di Manhattan.
https://www.frieze.com/fairs/frieze-los-angeles