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Soggetto a disponibilità. Christie’s presenta un’opera “vandalizzata” da Banksy

Banksy, Subject to Availability (2009). © Christie’s Images Limited 2021. Banksy, Subject to Availability (2009). © Christie’s Images Limited 2021. Banksy, Subject to Availability (2009). © Christie’s Images Limited 2021
Banksy, Subject to Availability (2009). © Christie’s Images Limited 2021.
Banksy, Subject to Availability (2009). © Christie’s Images Limited 2021

Un dipinto realizzato da Banksy nel 2009 guida l’asta di Christie’s programmata per giugno incentrata sul 20° secolo. Il dipinto, che appartiene alla serie delle opere cosiddette “vandalizzate” dell’artista si presenta all’incanto con una stima compresa tra i $ 4 milioni e $ 6,9 milioni.

Si tratta di Subject to Availabilty e si configura come un intervento a posteriori di Banksy su un lavoro ad olio di Albert Bierstadt del 1890. Lo street artist ha inserito un asterisco in basso a destra dell’idilliaca scena paesaggistica raffigurante il Mount Rainier National Park. La nota postuma riporta la frase: subject to availability for a limited period (soggetto a disponibilità per un periodo limitato).

L’opera si configura come il luogo d’incontro di due artisti particolarmente impegnati nella salvaguardia ambientale. Come Banksy ha spesso dato da riflettere sull’inquinamento legato all’industria, Bierstadt aveva lanciato una sorta di campagna contro la distruzione della natura, messa in pericolo dalla rivoluzione industriale.

Una campagna che, come l’evidenza ci suggerisce, ha più che mai bisogno di essere combattuta: «A dieci anni dalla sua creazione, l’idilliaco parco raffigurato ha chiuso al pubblico dal febbraio 2020 a causa di gravi inondazioni e smottamenti» racconta Katharine Arnold, co-responsabile Christie’s per l’arte contemporanea e del dopoguerra.

Banksy, Devolved Parliament,. Venduto da Sotheby's Londra per 13,5 milioni di dollari nel 2019
Banksy, Devolved Parliament,. Venduto da Sotheby’s Londra per 13,5 milioni di dollari nel 2019

Il lotto merita attenzione anche per via della sua partecipazione alla storica mostra dell’artista Banksy versus Bristol Museum del 2009, durante la quale il writer ha installato 100 opere tra le collezioni permanenti della galleria. L’esposizione è stata un momento culturale unico e molto sentito dalla città natale dell’artista. Rimane inoltre l’unica mostra museale totalmente autorizzata da Banksy.

L’occasione espositiva assume come detto anche un valore economico in sede d’asta. Diamo infatti un’occhiata alle aggiudicazioni delle altre opere che hanno fatto parte della mostra. Il dipinto delle scimmie in parlamento, Devolved Parliament, sempre del 2009, è stato venduto per 9,9 milioni di sterline (13,5 milioni di dollari) da Sotheby’s Londra nel 2019, stabilendo un record per l’artista. Record che è stato recentemente battuto quando un dipinto che l’artista ha realizzato per l’NHS è stato venduto per beneficenza da Christie’s per 16,8 milioni di sterline a marzo. Un altro pezzo della serie “vandalized”, una versione di Rembrandt’s Self-Portrait at the Age of 63 a cui Banksy ha aggiunto un paio di occhi finti, è stato venduto da Phillips nel 2014 per £ 398.000 ($ 546.091).

Subject to Availability è nella stessa collezione dal 2010 e il proprietario l’ha acquistata direttamente dall’artista. È in mostra presso la sede di Christie’s King Street fino al 7 maggio come parte della mostra Off the Wall: Basquiat to Banksy, insieme a 49 opere di street art e graffiti, tra cui opere degli artisti Jean-Michel Basquiat, Kenny Scharf e Os Gemeos.

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