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Dear you: lettere d’artista recapitate a casa 

Dora García, Dear You

Dear you è un progetto lanciato da MAMbo di Bologna: sei opere di artisti internazionali sono spedite a casa del pubblico tramite corrispondenza postale. La prima, firmata Dora García è in arrivo in questi giorni.

Tra il 19 febbraio e il 14 marzo, 1211 persone (in Italia e all’estero) hanno scelto di essere le destinatarie di di sei lettere contenenti opere realizzate da altrettante artiste e artisti. Il progetto, lanciato dal MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, nasce in risposta alla necessità di creare nuove strategie di relazione e di cura al di là dell’esperienza digitale. Dear you si struttura tramite sei interventi di: Hamja Ahsan (Londra, 1981), Giulia Crispiani (Ancona, 1986), Dora García (Valladolid, 1965), Allison Grimaldi Donahue (Middletown, 1984), David Horvitz (Los Angeles, 1982) e Ingo Niermann (Bielefeld, 1969), artisti accomunati da una pratica fortemente legata alla poesia, alla scrittura e alla performance.

Concepiti come poesie, brevi racconti, istruzioni per atti performativi e come dispositivi relazionali, i lavori realizzati dialogano con la dimensione creatrice del linguaggio, guardando alla lettura come una esperienza trasformativa. ll primo lavoro spedito, che i destinatari stanno ricevendo nelle proprie caselle postali proprio in questi giorni, è una lettera di Dora García in cui l’artista spagnola esprime la propria fascinazione per l’atto della scrittura come motore di relazioni paritarie e costruzione di senso.

Cara, chi sei? Sono affascinata dalla scrittura, come sono affascinata dalla lettura, —> <— un’azione va in una direzione mentre l’altra va in quella contraria. Tu leggi quello che scrivo. Io scrivo quello che leggo e leggo quello che scrivo. Potresti non capire tutto quello che scrivo, potresti dover colmare le lacune. Comparirà un nuovo testo. Il testo che leggerai non sarà esattamente quello che scrivo. La nostra relazione è alla pari (leggere – lettore che scrive – scrittore)? Siamo alla pari? SÌ. SIAMO ALLA PARI. Io scrivo e perciò creo anche il copione di questa relazione, ma potrei essere vittima di un malinteso. Tu, che leggi, hai il potere di fraintendere, crei un nuovo testo.

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