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Un secolo di disegno in Italia. Al via la grande mostra a Bologna

Particolare del disegno di Giuseppe Stampone esposto a Bologna Particolare del disegno di Giuseppe Stampone esposto a Bologna
Particolare del disegno di Giuseppe Stampone esposto a Bologna
Particolare del disegno di Giuseppe Stampone esposto a Bologna

La mostra indaga le evoluzioni del disegno in cento anni di arte italiana, con opere su carta di 141 artisti, dalle Avanguardie Storiche ai giorni nostri

Il disegno, come il linguaggio, è materia viva, pulsante, brulicante di vita. Indipendentemente dalla data della sua creazione. Tende inoltre a rigettare schemi e regole se non autoimposti. E si presenta a tutti gli effetti come un processo creativo che non si esaurisce nel rapporto tra l’artista e la sua creazione, ma che viene sollecitato e riattivato da ogni singolo osservatore”. Con queste parole Claudio Musso, curatore assieme a Maura Pozzati, introduce alla grande mostra 141 – Un secolo di disegno in Italia. Che a Bologna indaga le evoluzioni del segno in cento anni di arte italiana. Con opere su carta di 141 artisti, dalle Avanguardie Storiche ai giorni nostri. Promossa e organizzata dalla Fondazione del Monte nelle sale della sede a Palazzo Paltroni, si apre martedì 27 aprile, in occasione della Giornata Mondiale del Disegno.

 

Emilio Vedova, Senza Titolo, S.D., Tecnica mista su carta antica, Collezione privata Giacomo Barazzoni
Emilio Vedova, Senza Titolo, S.D., Tecnica mista su carta antica, Collezione privata Giacomo Barazzoni

A partire da un disegno del 1909 di Boccioni fino a opere del 2020, la mostra offre uno spaccato delle infinite possibilità offerte da una tecnica antica. Che, anche in questa occasione, non manca di rivelare la sua incredibile attualità. Nella lista degli artisti in mostra compaiono figure di spicco dei principali movimenti e delle più innovative tendenze del XX secolo.  Dal Futurismo alla Metafisica, dall’Informale alla Nuova Figurazione passando per la Pop Art, dall’Arte povera al Concettuale. Da Giacomo Balla ad Alberto Martini, Carlo Carrà, Umberto Boccioni, Felice Casorati, Gino Severini, Mario Sironi, Giorgio de Chirico, Giorgio Morandi. E poi Carla Accardi, Enrico Baj, Gianfranco Baruchello, Gastone Novelli, Marisa Merz, Piero Dorazio, Achille Perilli, Mario Schifano. Fino a Giuseppe Stampone, Nicola Toffolini, Nicola Samorì, Sissi, Andrea Mastrovito, per citare qualcuno.

 

Giacinto Cerone, Disegno su carta, 1990, Tecnica mista su carta, Courtesy Galleria Corraini
Giacinto Cerone, Disegno su carta, 1990, Tecnica mista su carta, Courtesy Galleria Corraini

L’ingresso – fino al 24 giugno 2021 – è gratuito ma, nel rispetto delle norme vigenti a tutela della salute pubblica, è necessaria la prenotazione sul sito www.fondazionedelmonte.it.

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