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Roma e il cinema. Cinecittà al centro dell’ultimo appuntamento di Scegli il Contemporaneo

Una sala del Museo Italiano dell'Audiovisivo e del Cinema ©Erma Pictures Una sala del Museo Italiano dell'Audiovisivo e del Cinema ©Erma Pictures
Una sala del Museo Italiano dell'Audiovisivo e del Cinema ©Erma Pictures
Una sala del Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema ©Erma Pictures

Il regista Roland Sejko racconta il suo punto di vista sul MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema a Cinecittà

L’Italia è ormai tutta in zona gialla, presto molte regioni vireranno al bianco. È più facile spostarsi, molti finalmente provano il gusto di partecipare a eventi in presenza. Ma questo non vuol dire che si debba trascurare la ricca programmazione online, vera colonna portante di questi lunghi mesi di “isolamento”. Mesi, per esempio, accompagnati da Scegli il Contemporaneo, programma di eventi gratuiti, digitali e dal vivo. Che dal 2017 avvicina il pubblico di tutte le età all’arte contemporanea con una serie di eventi, visite guidate e laboratori nei musei e luoghi della cultura di Roma.

L’ultimo appuntamento della decima edizione va in scena martedì 25 maggio, alle ore 15, sui canali online di “Senza titolo” (Facebook, senzatitolo.progetticultura, Instagram, senzatitolo.progetticultura, Youtube, Senza titolo – Progetti aperti alla cultura). Si tratta del video-racconto del regista Roland Sejko al MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema, a Cinecittà. “Un approfondimento delle immagini in movimento attraverso lo sguardo del regista. Che indaga il ruolo dell’immagine nella società contemporanea italiana a partire dai luoghi della cultura artistica e cinematografica della città di Roma”.

Nato in Albania, da molto tempo Sejko vive a Roma dove lavora per Istituto Luce Cinecittà. Attualmente è direttore della redazione dell’Archivio Luce per la valorizzazione del patrimonio. Regista e sceneggiatore, ha scritto e diretto diversi documentari di lungometraggio per Istituto Luce Cinecittà tra i quali “Anija – la nave” (Torino Film Festival, Premio David di Donatello), “L’attesa” (2015, Taormina International Film Festival), “Come vincere la guerra” (2018, Cinema Ritrovato Bologna). È autore di un numero di cortometraggi e videoinstallazioni con materiali d’archivio: “L’entrata in guerra” (2014, episodio di 9×10 novanta, Giornate degli Autori, Mostra di Venezia) la serie Simmetrie (2014-2019), “Sue Proprie Mani” realizzata con Adrian Paci (Maxxi, 2015).

www.senzatitolo.net

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