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Nora Lux e la Dea Sciamana. La performance nel sito Archeologico Neolitico più grande d’Europa

Nora Lux, Movimento sulla Dea Sciamana, 2021
Nora Lux, Movimento sulla Dea Sciamana, 2021

Martedì 27 luglio alle ore 19.00, presso l’Area Archeologica di Passo Corvo di Foggia, insediamento neolitico attivo fra V e IV millennio a.C., l’Artista romana Nora Lux porterà in scena la performance site specific Movimento sulla Dea Sciamana del progetto TEMPLUM nel sito Archeologico Neolitico più grande d’Europa.

Il progetto TEMPLUM è l’alba di un nuovo procedere in cui l’osservazione degli oggetti astronomici è parte fondamentale di tutte le azioni performative che lo compongono. Templum si divide in movimenti, come nella musica, secondo la necessità dell’artista e ha valenza storica archeologica, naturalistica e/o simbolica.

In questo primo appuntamento che si terrà in Puglia, l’Artista ripercorre la costellazione di Cassiopea, iconografia presente sul busto della statuetta della Dea Sciamana. I segni di ocra rossi sono simbolo di sangue e di vita, e stabiliscono una correlazione con la roccia amara di Vieste. Coerente con i precedenti V.I.T.R.I.O.L.U.M. (2017-2019) e SOLVE ET COAGULA (maggio 2020) e il recente UNUS MUNDUS (2021) nato in piena emergenza sanitaria, l’artista propone ora la visione del tempio inteso come contemplazione che ripete simbolicamente il modello di cosmo, la fruizione dell’arte procede attraversando il perpetuarsi di tale atto nella dimensione del tempo oltre lo spazio.

Nora Lux, Movimento sulla Dea Sciamana, 2021

I luoghi che Nora Lux sceglie diventano Aree Sacre, le nuove performance rispettano una divisione spaziale e temporale secondo concetti di assialità e orientamento in quel continuo rapporto con la natura, che porta avanti da molti anni, osservando la rotazione dei corpi celesti.

La performance sarà visibile on line sul canale Facebook dell’artista.

Nora Lux, Movimento sulla Dea Sciamana, 2021

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