Una giornata storica per il nostro Paese. Due siti entrano nella lista dei beni Patrimonio Unesco e Venezia ha evitato il rischio di essere patrimonio in pericolo. Tutto il ciclo pittorico di Padova del Trecento (Padova Urbis Picta) è patrimonio assieme a Montecatini Terme, quest’ultima inserita in un sito transnazionale, The Great Spas of Europe, con altre sette nazioni. E’ arrivato il via libera ad entrare nella World Heritage List da Fuzhou in Cina dove si è svolta la 44ma sessione del Comitato del Patrimonio mondiale Unesco. La Padova Urbs Picta comprende tutto il ciclo pittorico degli otto edifici e complessi monumentali nel centro storico della città, tra i quali la Cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto, e gli affreschi del Palazzo della Ragione.
Salgono dunque a ben 57 i siti italiani iscritti al Patrimonio Mondiale e il nostro paese torna a guidare da solo la classifica, davanti alla Cina.
“Oggi è una giornata storica per l’Italia: Montecatini Terme è iscritto nella lista del patrimonio Unesco” così il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, che sta partecipando in collegamento da Roma alla sessione del 44/o Comitato del Patrimonio Mondiale riunito a Fuzhou, in Cina. “Montecatini Terme – dice Borgonzoni -, che rientra in una candidatura transanazionale “The Great Spas of Europe” assieme ad altri 7 Stati, è l’esempio di sistema termale italiano unico, da tutelare e valorizzare.