Un invito a esprimere la propria creatività, a liberare il proprio talento, a fare sentire la propria voce. È questo il significato del contest I’m Hero, un evento ideato e promosso da Cristina Pollazzi in collaborazione con l’Assessore alla Cultura di Abano Terme, che si è svolto durante mesi del lockdown. Alla sua conclusione il progetto ha dato vita alla mostra nazionale Arte eroica. Miti di una ritrovata libertà, a cura di Federico Martinelli e Marilena Spataro, fino al 29 agosto, al museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme.
Arte eroica. Miti di ritrovata libertà presenta i lavori dei vincitori e di altri 40 artisti selezionati tra tutti i partecipanti (oltre 200) da una una giuria composta da Andrea Meneghetti, Chiara Fogliato e Carletto Cantonie e dall’Assessore Cristina Pollazzi. Un fiume infinito di disegni, sculture, dipinti, video, fotografie, pensieri, poesie e tanto altro ancora, testimonianza di quanto degli autori, nel momento in cui l’arte e la cultura sono diventate all’improvviso non fruibili da parte del pubblico, si siano stretti tra loro facendo fronte comune per dare il proprio contributo. Portando, innanzitutto, un messaggio di serenità, speranza e positività attraverso i loro lavori nei mesi che hanno fortemente cambiato la nostra vita, ma anche rendendo tangibile il proprio sostegno alle istituzioni che, da sempre, si impegnano per promuoverli e farli conoscere, e rafforzando così un legame che vive di reciproca collaborazione.
In un momento in cui musei e istituzioni sono stato forzatamente chiusi, gli autori sono scesi campo, o meglio online, per continuare a far vivere le strutture mantenendo il contatto con la loro linfa vitale: gli appassionati d’arte. La mostra non è una rassegna tradizionale ma un percorso emozionale e coinvolgente che racconta attraverso le opere, l’uomo e i suoi bisogni. Di grande forza espressiva, densi di significato e intrisi di positività, tutti i lavori degli autori, che si fanno portavoce di un messaggio di speranza, del desiderio di essere sereni e di pensare a un mondo migliore, cristallizzando tutte le sensazioni, le emozioni e i sentimenti che ci hanno accomunato in questo periodo storico davvero particolare, e assurgendo a mezzo catartico per liberarsi e vivere una nuova vita.
Ogni artista ha così fissato le sue emozioni affidandosi a colori, forme e materie per trasmetterle in tutta la loro forza e suggestione. C’è chi racconta di un mondo felice, dolcissimo, quasi idilliaco, carico di speranza e fiducia nell’uomo; chi rende eterni attimi di vita vissuta; chi alla terra e cielo in uno slancio poetico e spirituale comune che ama guardare verso mondi infiniti per disvelare i segreti che si celano nell’eterno; chi si fa portavoce di una rinascita interiore che porta a liberarsi di legami nocivi; chi guarda alla natura come fonte di bellezza e aspirazione alla felicità, e come esempio di resilienza, poiché segue sempre il suo corso, fra evoluzione e adattamento, fra azioni e reazioni; chi rende omaggio alla donna e alla femminilità in tutte le sue sfaccettature; chi evoca l’amore quello che salva e protegge; chi ci invita ad essere eroi del nostro tempo; e chi si rifà a simbologie e archetipi che affondano le loro radici nel magico, disegnando mondi carichi di misteri ed affascinanti enigmi.
Orari dall’11 luglio al 29 agosto 2021
Lunedì: 15.30 – 19.30
Mercoledì: 9.00 – 13.00
Venerdì: 16.00 – 21.00
Sabato: 16.00 – 20.00
Domenica: 10.00 – 13.00; 16.00 – 20.00
È possibile concordare aperture al di fuori degli orari e dei giorni previsti.
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