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Venezia 78, tutti i film in programma. In gara anche Sorrentino e Almodóvar

È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
È stata la mano di Dio (Paolo Sorrentino)

Venezia 78, tutti i film in programma. In Concorso anche Sorrentino, Almodóvar e Jane Campion. Grandi nomi internazionali e molti italiani

Venezia 78, tutti i film in programma. Archiviato in tempo record il Festival di Cannes – con la vittoria di Titane della regista francese Julia Ducournau –  i riflettori sono già tutti puntati sulla prossima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Diretta da Alberto Barbera la Mostra avrà luogo dal 1 all’11 settembre, ovviamente al Lido di Venezia. A giudicare i film del Concorso principale una giuria presieduta da Bong Joon-ho, composta da Chloé Zhao, Saverio Costanzo, Virginie Efira, Cynthia Erivo, Sarah Gadon, Alexander Nanau.

Ad aprire questa edizione è stato chiamato Pedro Almodóvar. Nel 2019 Leone d’Oro alla Carriera, nel 2020 (edizione con grandi nomi in fuga) in programma con il corto The Human Voice con Tilda Swinton, ora il regista spagnolo torna nuovamente al Lido per aprire ufficialmente l’edizione 2021 della Mostra. Madres paralelas, il nuovo lavoro di Pedro Almodóvar, in Concorso, inaugurerà ufficialmente la 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Nel film Penelope Cruz, protagonista a fianco di Antonio Banderas anche in un altro titolo in Concorso: Competencia Oficial di Gastón Duprat e Mariano Cohn.

Madres paralelas Pedro Almodóvar
Madres paralelas (Pedro Almodóvar)

In Concorso per il Leone d’Oro ben cinque italiani: È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino (La Grande Bellezza, Le Conseguenze dell’Amore) che racconta la storia di un ragazzo nella Napoli degli anni ’80 tra il mito di Maradone e il dolore di una tragedia inaspettata (il film sarà distribuito da Netflix); America Latina di Damiano e Fabio D’Innocenzo (reduci dal successo di Favolacce); Freaks Out, il nuovo – ambiziosissimo – film di Gabriele Mainetti (Jeeg Robot d’acciaio) a lungo rimandato, prima per una lunga post produzione e poi causa pandemia; Qui rido io di Mario Martone (Il giovane favoloso, Capri-revolution); e Il buco di Michelangelo Frammartino.

>> Su Freaks Out: Roma, 1943: Matilde, Cencio, Fulvio e Mario vivono come fratelli nel circo di Israel. Quando Israel scompare misteriosamente, i quattro “fenomeni da baraccone” restano soli nella città occupata dai nazisti. Qualcuno però ha messo gli occhi su di loro, con un piano che potrebbe cambiare i loro destini… e il corso della Storia. «Freaks Out – spiega Mainetti – nasce da una sfida: ambientare sullo sfondo della pagina più cupa del Novecento un film che fosse insieme un racconto d’avventura, un romanzo di formazione e – non ultima – una riflessione sulla diversità. Per farlo ci siamo avvicinati alla Roma occupata del 1943 con emozione e rispetto, ma allo stesso tempo abbiamo dato libero sfogo alla fantasia: sono nati così i nostri quattro freak, individui unici e irripetibili, protagonisti di una Storia più grande di loro». Il film sarà al cinema dal 28 ottobre.

Venezia 78
Freaks Out (Gabriele Mainetti)

 Il Concorso di Venezia 78 vede inoltre il ritorno di Jane Campion (Lezioni di Piano, Holy Smoke) con The Power of the Dog, la regista non realizzava un nuovo film da Bright Star, 2009; nel cast Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst e Jesse Plemons. La sceneggiatura del film, scritta dalla stessa Campion, è tratta dall’omonimo romanzo Thomas Savage. Quest’anno Cannes aveva proposto a Netflix, che distribuisce la pellicola, un posto Fuori Concorso per il film, ma il colosso dello streaming ha preferito dirottare su Venezia dove ha potuto accedere direttamente alla competizione principale. Tra gli altri, poi, Spencer di Pablo Larraín (Neruda, Jackie) con Kristen Stewart nei panni di Lady Diana e The Card Counter di Paul Schrader (First Reformed, American Gigolò). Maggie Gyllenhaal (in veste di regista) è in gara con The Lost Daughter, tratto da un romanzo di Elena Ferrante (La Figlia Oscura) di cui aveva acquistato i diritti nel 2018; nel cast Olivia Colman, Dakota Johnson, Ed Harris, Paul Mescal Dagmara e Alba Rohrwacher.

>> Su The Card Counter (Il collezionista di carte): il film  vede come protagonista Oscar Isaac nel ruolo di William Tell, un ex militare che vive nell’ombra come giocatore d’azzardo di piccolo cabotaggio. La vita meticolosa di Tell viene scossa dall’incontro con Cirk (Tye Sheridan), un giovane in cerca di vendetta contro un nemico comune. Con il sostegno della misteriosa finanziatrice La Linda (Tiffany Haddish), Tell porta Cirk nel circuito dei casinò per condurlo su una nuova strada.

Venezia 78
The Card Counter (Paul Schrader)

Grandi nomi reclutati anche per il Fuori Concorso: in programma l’attesissimo Dune di Denis Villeneuve (Prisoners, Sicario) con Timothée Chalamet e Zendaya, The Last Duel di Ridley Scott (Il Gladiatore, The Martian) con Jodie Comer, Matt Damon, Adam Driver e Ben Afflack impegnati in un’avventura medievale, e a sorpresa anche Ultima notte a Soho di Edgar Wright (Scott Pilgrim, Baby Driver). Tra i documentari presentati Fuori Concorso anche Le 7 giornate di Bergamo diretto da Simona Ventura (sì, proprio lei) che racconta la costruzione del padiglione B dell’Ospedale di Bergamo Fiera costruito dagli alpini e usato come centro vaccinale. Chiuderà questa edizione Il bambino nascosto di Roberto Andò (Una storia senza nome, Conversazione su Tiresia).

>> Su The Last Duel: il film è basato sul libro di Eric Jager The Last Duel: A True Story of Crime, Scandal, and Trial by Combat in Medieval France. «Amo lavorare con Matt – racconta Ridley Scott – quindi è stato un valore aggiunto poter lavorare con lui e Ben sia come attori che come sceneggiatori, insieme a Nicole Holofcener, e sapevo che avremmo ottenuto un grande risultato. Avevo apprezzato la serie Killing Eve e cercavo un’opportunità per presentare a Jodie Comer un ruolo stimolante. La sua interpretazione di Marguerite la renderà una delle grandi attrici della sua generazione». Il film sarà nelle sale italiane dal 14 ottobre.

>> Venezia 78. Scopri tutti i film in programma

Venezia 78CONCORSO
Madres paralelas di Pedro Almodóvar
Mona Lisa and the Blood Moon di Ana Lily Amirpour
Un Autre mond di Stéphane Brizé
The Power of the Dog di Jane Campion
America Latina di Damiano e Fabio D’Innocenzo
L’Événement di Audrey Diwan
Competencia Oficial di Gastón Duprat, Mariano Cohn
Il buco di Michelangelo Frammartino
Sundown di Michel Franco
Illusions perdues di Xavier Giannoli
The Lost Daughter di Maggie Gyllenhaal
Spencer di Pablo Larraín
Freaks Out di Gabriele Mainetti
Qui rido io di Mario Martone
On the Job: The Missing 8 di Erik Matti
Leave No Traces di Jan P. Matuszynski
Captain Volkonogov Escaped di Natasha Merkulova, Aleksey Chupov
The Card Counter di Paul Schrader
È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
Reflection di Valentyn Vasyanovych
La Caja di Lorenzo Vigas

ORIZZONTI
Les Promesses di Thomas Kruithof
Atlantide di Yuri Ancarani
Miracol di Bogdan George Apetri
Pilgrims di Laurynas Bareisa
Il paradiso del pavone di Laura Bispuri
The Falls di Chung Mong-Hong
El hoyo en la cerca di Joaqín Del Paso
Amira di Mohamed Diab
À plein temps di Eric Gravel
107 Mothers di Peter Kerekes
Vera Dreams of the Sea di Kaltrina Krasniqi
White Building di Kavich Neang
Anatomy of Time di Jakrawal Nilthamrong
El otro Tom di Rodrigo Plá, Laura Santullo
El gran movimiento di Kiro Russo
Once Upon a Time in Calcutta di Aditya Vikram Sengupta
Rhino di Oleg Sentsov
True Things di Harry Wootliff
Inu-Oh di Yuasa Masaaki

ORIZZONTI EXTRA
Land of Dreams di Shirin Neshat, Shoja Azari (film d’apertura)
Costa Brava di Mounia Akl
Mama, I’m Home di Vladimir Bitokov
Ma Nuit di Antoinette Boulat
La ragazza ha volato di Wilma Labate
7 Prisioneiros di Alexandre Moratto
The Blind Man Who Did Not Want to See Titanic di Teemu Nikki
La macchina delle immagini di Alfredo C. di Roland Sejko

FUORI CONCORSO (NON FICTION)
Le 7 giornate di Bergamo di Simona Ventura
Life of Crime 1984-2020 di Jon Alpert
Tranchées di Loup Boureau
Viaggio nel crepuscolo di Augusto Contento
Republic of Silence di Diana El Jeiroudi
Hallelujah: Leonard Cohen, A Journey, A Song di Daniel Geller, Dayna Goldfine
DeAndré#DeAndré Storia di un impiegato di Roberta Lena
Django & Django di Luca Rea
Ezio Bosso. Le cose che restano di Giorgio Verdelli

FUORI CONCORSO (FICTION)
The Last Duel di Ridley Scott
Dune di Denis Villeneuve
Ultima notte a Soho di Edgar Wright
Il bambino nascosto di Roberto Andò (film di chiusura)
Les Choses Humaines di Yvan Attal
Ariaferma di Leonardo Di Costanzo
Halloween Kills di David Gordon Green
La scuola cattolica di Stefano Mordini
Old Henry di Potsy Ponciroli
Scenes From a Marriage di Hagai Levi

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