Dopo il riconoscimento ottenuto dagli affreschi di Padova Urbs Picta e di Montecatini Terme, da oggi anche i Portici di Bologna sono Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Salgono quindi a 58 i siti italiani iscritti al Patrimonio Mondiale.
Ad annunciarlo la stessa organizzazione con un tweet. La conferma arriva anche dal ministro Dario Franceschini: “Anche Bologna con i suoi meravigliosi portici da oggi è Patrimonio dell’umanita’ dell’Unesco“.
62 chilometri di cui 42 solo nel centro storico. Il reticolo di portici di Bologna è il più lungo e affascinante del mondo, allo stesso tempo un modello architettonico e sociale. Vero segno distintivo della città, simbolo della sua identità più intima e vera.
Bologna lavorava da anni alla candidatura, avendo presentato i portici come il simbolo di “uno stile di vita urbano sostenibile, in cui gli spazi religiosi e civili e le abitazioni di tutte le classi sociali sono perfettamente integrate“.
Fiore all’occhiello della proposta erano il portico dei Servi e quello di San Luca, il più lungo del mondo, che collega la città con il Colle della Guardia.