L’ottavo episodio di Gagosian Premieres celebra Frank Gehry: Spinning Tales, una mostra di nuovi lavori presentati da Gagosian a Beverly Hills, con esibizioni musicali di Esperanza Spalding e Gustavo Dudamel e YOLA (Youth Orchestra Los Angeles), e una conversazione tra Frank Gehry e Julian Rose.
In questo episodio, l’acclamato bassista jazz, cantante e cantautore Esperanza Spalding improvvisa una nuova colonna sonora. La qualità sinuosa e fluida della musica riecheggia le forme delle piscine in mostra. Spalding ha già collaborato con Gehry e attualmente stanno lavorando insieme a Iphigenia, una nuova opera ispirata alla figura mitologica greca.
Gehry è stato coinvolto con la Los Angeles Philharmonic dal 1970. La Walt Disney Concert Hall progettata da Gehry, che oggi ospita l’orchestra, è stata inaugurata nel 2003, mentre il Judith and Thomas L. Beckmen YOLA Center a Inglewood, che Gehry ha progettato come il primo YOLA, aprirà nell’agosto 2021. Lanciato nel 2007, il programma YOLA ha democratizzato l’educazione musicale per gli studenti dai 5 ai 18 anni dei quartieri di Los Angeles. Attualmente supporta più di 1.300 giovani musicisti in quattro sedi, fornendo loro strumenti gratuiti, istruzione musicale, supporto accademico e formazione alla leadership, sotto la direzione di Gustavo Dudamel.
Dudamel, direttore musicale e artistico della Los Angeles Philharmonic, dirige un ensemble di quindici musicisti YOLA. Circondati dalle sculture di Gehry, eseguono il primo movimento del Concerto Brandeburghese n. 3 e all’interno dell’installazione di Gehry Wishful Thinking, la violoncellista YOLA Natalie Avila suona la giga della Suite per violoncello solo n. 2.
Lo storico e critico dell’architettura Julian Rose visita Gehry nel suo studio per discutere la realizzazione delle opere recenti e le loro connessioni multivalenti con la sua pratica architettonica, mentre Tomas Osinski, Sophie Lauriault e Tae Park, tutti stretti collaboratori nella produzione dei progetti di Gehry, offrono un tour dello studio dell’architetto, condividendo le proprie intuizioni sulle complessità tecniche e procedurali della sua pratica.
