Due dipinti dell’artista impressionista Paul Henry sono stati ritrovati in un magazzino dell’Ohio. Le opere, che ritraggono il paesaggio prediletto del pittore, il Connemara, passeranno in asta l’8 settembre.
Quando una famiglia dell’Ohio ha messo all’asta la proprietà dei suoi genitori, non si aspettava certo di ottenere quel che probabilmente guadagnerà. Nel magazzino di casa giacevano da tempo, tra le altre, un paio di opere d’arte dimenticate, a lungo ritenute stampe economiche e di poco valore. E invece, dopo le valutazioni degli esperti, la sorpresa: si tratta di una coppia di autentici dipinti ad olio di Paul Henry (1876-1958), il principale artista impressionista d’Irlanda. Ora le stime d’asta si aggirano intorno ai $60.000.
Quando la casa d’aste di Cincinnati Caza Sikes ha ricevuto la chiamata per vendere la collezione di Carol e Robert Kane, sapevano che la coppia aveva viaggiato a lungo e collezionando oggetti artistici di diversa provenienza, con una vasta selezione di ceramiche cinesi e alcuni pezzi d’arte moderna: una litografia di Marc Chagall, un disegno a inchiostro di Saul Steinberg e una serigrafia di Roy Lichtenstein.
Ma dopo una lunga giornata passata ad esaminare il contenuto del magazzino, setacciando scatole di gioielli, argento, tappeti antichi e ceramiche, Will Sikes, un socio della casa d’aste a conduzione familiare, ha trovato i dipinti di Henry, dimenticati in un angolo sul retro. L’esperto ha subito pensato potesse trattarsi di qualcosa di speciale.
Quando ha ricevuto la notizia, il mittente è quasi svenuto. Le opere di Henry si sono infatti rivelate di gran lunga le più preziose dell’intera tenuta. Conosciuto per i suoi paesaggi idealizzati della campagna irlandese, Paul Henry «è l’unico artista che ogni singolo collezionista irlandese deve avere nella sua collezione“, ha aggiunto Sikes. «È molto apprezzato dal popolo irlandese per la sua capacità di fermare il tempo, di catturare la bellezza della campagna ed esprimerla attraverso i suoi dipinti».
Il record dell’artista in asta è di £622.500 ($861.591), stabilito proprio mese scorso da Christie’s Londra con Mountains and Lake, Connemara. La tela da record misurava 28 per 32 pollici, rispetto ai soli 13 per 15 per gli Henry appena scoperti. E sebbene opere di dimensioni simili dell’artista abbiano raggiunto prezzi a sei cifre negli ultimi anni, Caza Sikes ha optato per stime abbastanza prudenti – $ 30.000 – per i dipinti protagonisti dell’asta dell’8 settembre.
Ma i dipinti, che in precedenza non erano documentati, sono straordinariamente ben conservati e rappresentativi dello stile di Henry. In Connemara e il paesaggio di Connemara senza titolo raffigurano entrambi la costa del Connemara nell’Irlanda occidentale, uno dei soggetti ricorrenti di Henry. Quest’ultimo lavoro è inoltre quasi identico al famoso dipinto dell’artista A Blue Day.
La famiglia Kane possedeva le opere da così tante generazioni che il loro valore era stato dimenticato. Il bisnonno del mittente Patrick McGovern emigrò negli Stati Uniti da Blacklion, in Irlanda, nel 1891 e divenne un ingegnere civile di successo, servendo come capo architetto strutturale e costruttore di tunnel per le metropolitane e gli acquedotti di Philadelphia, Boston e New York. McGovern o sua figlia Mary Geraldine Kane hanno probabilmente acquistato le opere all’inizio del XX secolo, in occasione dei ritorni in Irlanda o dal mercante di Henry a New York, James Healy.