Dagli antichi stati italiani alla Prima Guerra mondiale. I francobolli in asta da Il Ponte – a Milano, il 22 settembre 2021 – sono capaci di raccontare le storie che compongono la Storia.
Nonostante la storia, forse a causa dell’autorevolezza che esercita, ci appaia spesso scolpita nel granito, la realtà è lontana da questa immagine ideale. Come ogni vicenda umana si distorce sotto il peso del relativismo e ogni tassello a nostra disposizione per comporre un quadro uniforme e veritiero può risultare fondamentale. Per questo la Storia, con la S maiuscola, assorbe qualsiasi piccola storia la componga.
Come quella legata alla Filatelia. Frammenti storiografici distillati in piccoli e ricercati quadratini. Da tempo impegnata nella diffusione dei francobolli è Il Ponte, che il 22 settembre 2021 porta all’incanto un catalogo di primo livello.
Chissà che il focus sugli Antichi Stati italiani non possa portare a risolvere qualche secolare discussione. Pensiamo per esempio all’annosa controversia legata al Regno delle Due Sicilie e alla tuttora contestata liberazione (da parte di qualche frangia neoborbonica) da parte di Garibaldi. Un nucleo importante in asta ha proprio nel suo centro il Meridione e la sua storia. A questi si aggiungono esemplari provenienti dalle prestigiose collezioni Alphonse Rothschild, tra cui il giornale “Il Vapore” affrancato con 1/2 grano arancio I tavola (lotto 466, stima € 1.000 – 1.200); e Principe Doria Pamphilj in cui emerge una lettera con striscia di tre francobolli da 1 grano, esemplare centrale che si distingue per i numerosi ritocchi (lotto 468, stima € 4.000 – 6.000). Infine, troviamo una lettera di Sicilia affrancata da sette esemplari del 2 grana (lotto 480, stima € 1.000 – 1.500).
Muovendosi a Nord, troviamo una selezione di Falsi di Napoli, apprezzati dai collezionisti proprio per la minuziosa maestria con cui venivano creati ed emessi allo scopo di frodare le poste, mentre delle Romagne, territorio un tempo appartenuto allo Stato Pontificio, è un raro 6 baj verde che affranca una lettera datata 15 ottobre 1859 (lotto 437, stima € 15.000 – 20.000).
Gli imprevisti andirivieni della storia ci consegna poi un affondo sulla Prima Guerra mondiale. Top lot il 10 corone di Venezia Giulia emesso nel 1918 (lotto 554, stima € 14.000 – 16.000) prezioso prologo alla sezione dedicata poi al Secondo Conflitto nella quale risalta un 50 Cent. del ‘43 emesso in Libia durante l’occupazione francese del territorio del Fezzan (ex colonia italiana) e la cui leggenda vuole che la sovrastampa, con dicitura R.F. (République Française), fosse avvenuta attraverso l’incisione del fondo di un proiettile (lotto 607, stima €3.000 – 4.000).
Di tutt’altro genere è invece una collezione che ripercorre la nascita di due francobolli della Repubblica di San Marino del 1929, in cui è possibile attraverso numerose prove, seguire tutto il processo di sviluppo affidato allo studio inglese Bradbury Wilkinson & Co. (lotto 784, stima € 1.000 – 1.500).