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La potenza della fotografia di raccontare l’architettura, la mostra alla Triennale di Milano

Casa Ottolenghi di Carlo Scarpa, fotografia di Alberto Sinigaglia Casa Ottolenghi di Carlo Scarpa, fotografia di Alberto Sinigaglia
10 viaggi nell’architettura italiana
10 viaggi nell’architettura italiana

Fino al 7 novembre si può visitare nel palazzo della Triennale a Milano la mostra 10 viaggi nell’architettura italiana, a cura di Matteo Balduzzi, Alessandra Cerroti e Luciano Antonino Scuderi, organizzata in collaborazione con il Museo di Fotografia Contemporanea e con la Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura.

110 delle quasi 3000 fotografie che costituiscono l’Atlante Architettura Contemporanea (www.atlantearchitetture.beniculturali.it), progetto della DGCC del 2018, sono state selezionate per questa esposizione e mostrano oltre 250 architetture. Sono state scattate nel corso del 2019 e del 2020 da undici fotografi under 40: Roberto Boccaccino, Maria Caneve, Davide Cossu, Louis De Belle, Luca Girardini e Marco Zorzanello, che lavorano insieme, Paolo Lindozzi, Allegra Martin, Simone Mizzotti, Flavia Rossi e Alberto Sinigaglia.

Al centro fotografia di Flavia Rossi della Sinagoga di Livorno di Angelo di Castro

L’allestimento dello Studio Folder è particolarmente suggestivo: le lamine con le fotografie sono disposte nella sala su una enorme mappa dell’Italia percorribile dallo spettatore, ricreata con dei pannelli orizzontali (comprese anche le zone montagnose, su cui si può salire!). La mostra è accompagnata da un catalogo di Silvana Editoriale diviso nei 10 viaggi, uno per ogni fotografo, raccontati da loro in forma di diario.

Anche all’interno della mostra ogni fotografo ha tracciato un itinerario lungo la penisola e racconta attraverso le fotografie il viaggio: chiese, case, appartamenti, ville, scuole, università. Dalle architetture più conosciute di, ad esempio, Milano, come può essere la ristrutturazione della Ca’ Granda, oggi Università Statale (Liliana Grassi, 1949-1985), a piccoli edifici in Sicilia. Palazzi di ogni genere, di ogni funzione, di ogni forma e di ogni materiale.

Casa Ottolenghi di Carlo Scarpa, fotografia di Alberto Sinigaglia
Casa Ottolenghi di Carlo Scarpa, fotografia di Alberto Sinigaglia

Come ha dichiarato Stefano Boeri, architetto e Presidente di Triennale Milano, “architettura e fotografia sono due discipline strettamente correlate. La fotografia ha la capacità, e la potenza, di raccontare le architetture, soffermandosi tanto sul dettaglio quanto sulla visione d’insieme, sul rapporto e dialogo fra un edificio, il preesistente e l’ambiente circostante e sulle modalità di fruizione di chi quell’edificio lo vive quotidianamente”.

La firma degli architetti entra in dialogo nelle immagini con quella dei fotografi, un dialogo sorprendentemente coerente in cui nessuno è più protagonista dell’altro. Fotografo e architetto entrano in simbiosi e diventano guida dello spettatore fra mattoni e alberi, travi e montagne, calcestruzzo e paesaggio.

Panoramica dell'allestimento
Panoramica dell’allestimento

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