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Donatello e Olafur Eliasson. Ecco le grandi mostre del 2022 di Palazzo Strozzi

Donatello, Madonna col Bambino (Madonna Pazzi), circa 1420-1425 (particolare) Donatello a Firenze, fra le mostre più attese del 2022
Donatello, Madonna col Bambino (Madonna Pazzi), circa 1420-1425 (particolare)
Donatello, Madonna col Bambino (Madonna Pazzi), circa 1420-1425 (particolare)

Nella programmazione per il 2022 di Palazzo Strozzi “Donatello, il Rinascimento” in promavera e Olafur Eliasson in autunno

Una mostra storica e irripetibile che mira a ricostruire lo straordinario percorso di uno dei maestri più importanti e influenti dell’arte italiana di tutti i tempi. A confronto con capolavori di artisti come Brunelleschi, Masaccio, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Raffaello e Michelangelo”. Così viene presentata la grande retrospettiva dedicata a Donatello che aprirà la programmazione per il 2022 di Palazzo Strozzi, a Firenze. Un’unica mostra su due sedi, Palazzo Strozzi e Museo Nazionale del Bargello, dal 19 marzo al 31 luglio 2022. Una celebrazione di Donatello in dialogo con musei, collezioni e istituzioni di Firenze e di tutto il territorio italiano. Oltre che tramite fondamentali collaborazioni internazionali, come la Skulpturensammlung und Museum für Byzantinische Kunst dei Musei Statali di Berlino e il Victoria and Albert Museum di Londra.

 

Olafur Eliasson, Dimmable Firefly Double Polyhedron Sphere Experiment, 2020
Olafur Eliasson, Dimmable Firefly Double Polyhedron Sphere Experiment, 2020

Sei secoli di stacco, e in autunno arriverà la più grande mostra personale mai realizzata in Italia dedicata al celebre artista islandese-danese Olafur Eliasson. Un grande evento programmato fra il 22 settembre 2022 e il 29 gennaio 2023, che coinvolgerà il pubblico in un’inedita interazione con l’architettura rinascimentale di Palazzo Strozzi. Curata da Arturo Galansino, l’esposizione permetterà di immergersi nel mondo artistico di Eliasson attraverso un’ampia panoramica di opere della sua trentennale attività. Ma anche tramite nuove opere pensate appositamente per Palazzo Strozzi. “Utilizzando spesso materiali elementari come luce, acqua e nebbia, Eliasson è celebre per un’arte che riflette sull’idea di percezione. E in cui lo spettatore è al centro dell’esperienza come protagonista attivo. Attraverso scultura, installazione, pittura, fotografia, architettura, design, Eliasson esplora il ruolo dell’arte nel mondo contemporaneo come campo interdisciplinare che mette insieme ricerca scientifica, politica e tutela dell’ambiente”.

www.palazostrozzi.org

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