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Banksy scende in campo per salvare l’ex prigione in cui fu detenuto Oscar Wilde

Una foto scattata al murale da Sean Morrison il 4 marzo 2021 Una foto scattata al murale da Sean Morrison il 4 marzo 2021
Una foto scattata al murale da Sean Morrison il 4 marzo 2021
Una foto scattata al murale da Sean Morrison il 4 marzo 2021
Quella che una volta era la prigione che tra le sue mura ha ospitato (per così dire) Oscar Wilde è oggi un edificio ai limiti dell’abbandono. Ai limiti, appunto, perché il progetto di trasformarlo in un centro artistico rimane vivo nonostante le difficoltà. A dare la sterzata decisiva potrebbe essere Banksy, che ha già fatto la sua mossa.

L’ex prigione di Reading, circa 40 miglia (64 km) a ovest di Londra, è vacante dal dicembre 2013, quando è stata chiusa dal Ministero della Giustizia. Il sito è stato messo sul mercato, ma finora nessuna offerta è stata all’altezza delle richieste. A marzo, il Reading Borough Council,  società che si sta impegnando nell’acquisto dell’edificio, ha presentato una proposta di 2,6 milioni di sterline (3,4 milioni di dollari). Il ministero l’ha respinta perché troppo bassa.

La nostra offerta rimane saldamente sul tavolo e ha un ampio sostegno, sia all’interno della comunità di Reading che dalle arti, dal patrimonio e dalla comunità culturale più ampia“, ha affermato Jason Brock, leader del Reading Borough Council. Il piano è stato sostenuto da numerosi artisti celebri tra cui Judi Dench, Kenneth Branagh, Kate Winslet e Natalie Dormer. Ora, alla lista dei sostenitori si è aggiunto anche il più celebre degli street artist.

Banksy si è infatti offerto di vendere lo stencil che ha usato, a marzo, per dipingere un murale sulla facciata del famoso edificio. L’opera raffigura un detenuto che scende da una corda fatta di lenzuola con una macchina da scrivere all’estremità inferiore. Il riferimento è chiaramente un omaggio al detenuto più famoso della prigione, lo scrittore Oscar Wilde. L’autore fu detenuto a Reading dal 1895 al 1897 per “gravi atti osceni”, dopo che fu scoperta la sua relazione con Lord Alfred Douglas. Da allora l’edificio è stato descritto come un sito del patrimonio LGBT. Durante il suo soggiorno, Wilde scrisse anche una poesia, diventata poi celebre: Ballad of Reading Gaol.

Lo stencil utilizzato da Banksy per realizzare il murale, Create Escape, è attualmente in mostra al Bristol Museum & Art Gallery nel contesto dell’esposizione Grayson Perry’s Art Club. La sua vendita potrebbe fruttare 10 milioni di sterline (13,3 milioni di dollari). Queste sarebbero poi indirizzate al Reading Borough Council. L’ambizione è di trasformarlo in un centro per le arte, una rinascita insperata per un luogo nel passato deputato a ben altri scopi.

Il Ministero della Giustizia rimane però cauto sulle possibilità che l’offerta di Banksy possa influenzare l’acquisizione: “Il termine per le offerte è scaduto e stiamo attualmente valutando quelle che abbiamo ricevuto“, ha detto un portavoce del servizio carcerario del Ministero della Giustizia. Tra queste la più concreta pare quella che vedrebbe lo storico Reading Gaol trasformarsi in un palazzo residenziale. Ma di questi tempi Banksy sembra potere tutto. Stiamo a vedere.

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