E’ iniziata da pochi giorni (e proseguirà fino al 30 gennaio) l’asta dedicata all’arte moderna e contemporanea di Meeting Art, ma è già online anche il catalogo della vendita che aprirà a inizio febbraio dedicata a gioielli, orologi, Design e antiquariato
La casa d’aste di Vercelli batterà 860 lotti in una lunga maratona di otto sessioni, in calendario tra sabato 5 febbraio e domenica 27. Un catalogo, dunque, ricchissimo proposto sulla scia degli ottimi risultati del 2021(fatturato di €33.000.000, il migliore di sempre per Meeting Art) anno guidato dall’arte moderna ma che ha visto brillare anche i dipartimenti di orologi moderni e d’epoca, gioielli moderni e d’epoca, dipinti antichi e arredi che hanno avuto un notevole balzo in avanti, spinti anche da grandi aggiudicazioni.
Come sempre l’offerta è molto varia. Sfogliando il catalogo si incontrano diversi lotti offerti senza riserva e con stime contenute. Ma in ciascuna sessione è possibile trovare opere e oggetti con base d’asta più sostenute. Come il delicato olio di Michele Tosini detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio raffigurante la “Madonna col Bambino e san Giovannino” che ha una base d’aste di 5000 euro (offerta già presente online).
Il dipinto sarà battuto durante l’ultima sessione. In catalogo, gli esperti spiegano come sia ricollegabile all’ambito di Michele Tosini, allievo di Ridolfo del Ghirlandaio. L’artista dopo un apprendistato presso Lorenzo di Credi e Antonio del Ceraiolo, entrò nella bottega di Ridolfo Ghirlandaio, di cui assunse successivamente il nome.
«Fu ritrattista di successo e autore di scene religiose ed allegoriche. Nel 1563 assistette Vasari nella fondazione dell’Accademia di Disegno – si legge nella scheda critica – Successivamente i due artisti collaborarono alla decorazione del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze. Dopo la morte di Ridolfo Ghirlandaio, Tosini ne diresse la bottega, che veniva annoverata tra le più grandi e rinomate di Firenze. Nel dipinto in asta, probabilmente coadiuvato dalla bottega, Tosini offre una variazione di un’idea compositiva che replicò più volte e che ottenne grande successo. In questo caso il dipinto appare strettamente connesso ad un’opera della Pinacoteca di Faenza».
Gli esperti di Meeting Art segnalano che di questa iconografia esistono numerose altre versioni (anche con varianti) a Glasgow (Glasgow Art Gallery and Museum), al The Walters Art Museum di Baltimora (Maryland, USA) e in collezione privata.
Il dettaglio delle sessioni
Prima Sessione: Sabato 5 Febbraio 2022 ore 14:30 – Lotti dal 1 al 100
Seconda Sessione: Domenica 6 Febbraio 2022 ore 14:30 – Lotti dal 101 al 200
Terza Sessione: Sabato 12 Febbraio 2022 ore 14:30 – Lotti dal 201 al 300
Quarta Sessione: Domenica 13 Febbraio 2022 ore 14:30 – Lotti dal 301 al 400
Quinta Sessione: Sabato 19 Febbraio 2022 ore 14:30 – Lotti dal 401 al 500
Sesta Sessione: Domenica 20 Febbraio 2022 ore 12:30 – Lotti dal 501 al 630
Settima Sessione: Sabato 26 Febbraio 2022 ore 14:30 – Lotti dal 631 al 730
Ottava Sessione: Domenica 27 Febbraio 2022 ore 12:30 – Lotti dal 731 al 860