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Un trittico di Bacon all’asta da Christie’s. Quota fino a 55 milioni di sterline

Francis Bacon, Triptych 1986-7 (1986-87, estimate: £35,000,000-55,000,000)
Francis Bacon, Triptych 1986-7 (1986-87, estimate: £35,000,000-55,000,000)

“Triptych 1986-7” di Francis Bacon andrà all’asta per la prima volta. Stima tra 35 e 55 milioni di sterline. Intreccia immagini della storia del XX secolo con una visione struggente e retrospettiva della vita e dell’arte dell’artista

Il trittico sarà parte della vendita del 1° marzo da Christie’s a Londra e arriva sul mercato in concomitanza con la grande mostra in corso alla Royal Academy of Arts (fino al 17 aprile) “Francis Bacon: Man and Beast”.

L’opera ripercorrere la vita dell’artista attraverso alcuni eventi storici del XX secolo. Nel primo pannello l’uomo col cappello  è il  Presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson che lascia i negoziati del Trattato di Versailles nel 1919, mentre il pannello di destra è ispirato a una fotografia dello studio di Leon Trotsky dopo che fu assassinato nel 1940.

Il pannello centrale dell’opera raffigura John Edwards, partner di Bacon dagli anni ’70 fino alla morte dell’artista nel 1992. «Il formato del trittico di grandi dimensioni ha offerto a Bacon l’opportunità di ripercorrere la sua vita attraverso gli eventi storici del XX secolo, instillando nelle tele le sue esperienze vissute, i suoi trionfi e i suoi traumi» spiega Katharine Arnold (Head of Post-War and Contemporary Art, Christie’s Europe).

 

Bacon studio material, Francis Bacon, John Edwards, late 1970s-1980s. Collection Dublin City Gallery The Hugh Lane © The Estate of Francis Bacon

Il dipinto è stato esposto in numerose mostre, tra le quali si segnala la recente esposizione “Bacon en Toutes Lettres”  del 2019-2020  al Centre Pompidou di Parigi. Il pezzo è uno dei pochi trittici di Bacon rimasti in mani private.  Tra il 1962 e il 1991, l’artista ha prodotto 28 opere in questo formato, lunghe 198 centimetri e alte 147 centimetri, di cui quasi la metà si trova nei musei di tutto il mondo.

Dal punto di vista compositivo, il “cugino” più stretto di “Triptych 1986-7”  rimane il “trittico nero” del 1972 prodotto in memoria di George Dyer (il compagno di Bacon morto suicida nel ’71) dove i vuoti scuri simili a tele e le ombre inquietanti e liquefatte incorniciano la forma umana.

Nel 1987 Bacon si stava crogiolando nello straordinario successo della sua retrospettiva Tate del 1985, quando il direttore Sir Alan Bowness lo aveva nominato il “più grande pittore vivente”. Ma era ancora ossessionato dalla morte improvvisa di Dyer e aveva trascorso gran parte del decennio precedente a confrontarsi pittoricamente con la propria mortalità.

Queste opere monumentali e ambiziose sono le più ricercate sul mercato. Il record d’asta di Bacon risale al 2013 quando un trittico del 1969 che raffigura il suo collega Lucian Freud è stato venduto per $ 142,4 milioni.

Christie’s esporrà “Triptych 1986-7”  al Rockefeller Center di New York  dal 10 al 15 febbraio 2022.

www.christies.com

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