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Opere moderne e multipli d’autore: al via l’asta Wannenes web only

27 GREGORIO SCILTIAN Rostov Sul Don (Russia) 1900 - Roma 1985 Natura morta con violino, 1981 Olio su tela, cm 60 x 75 Firmato e datato in basso a destra Autentica su fotografia dell'artista Stima € 4.000 - 6.000
Lotto 26
GIACOMO BALLA (Torino 1871 – Roma 1958)
Dalie bianche, anni ’30
Olio su tavola, cm 65,3 x 56. Firmato in alto a destra. Autentica su fotografia della prof.ssa Elena Gigli, n° 153
Stima € 15.000 – 18.000

L’asta web only di opere moderne e multipli d’autore prende il via oggi, 3 marzo, da Wannenes

Ci sarà tempo fino al 16 marzo per acquistare le 103 opere in catalogo tra le quali emerge “Board walk”, del 1917 di Man Ray (1890 – 1976) con. Nel 1915 l’artista si avvicina al Dadaismo fondando la Società degli Artisti insieme a Marchel Duchamp e Walter Conrad Arensberg. Con loro Man Ray cercò di portare il movimento Dada a New York, città ancora chiusa alle novità in arrivo dall’Europa. L’opera che verrà presentata all’asta è ispirata al periodo precedente a quello surrealista dell’artista, quando decise di seguire Duchamp in Francia. A Parigi, l’artista si dedicò a diversi tipi di forme artistiche, compreso il cinema. Fu quando lavorò come ritrattista e fotografo di moda che poté sbizzarrirsi in esperimenti fotografici che lo resero celebre tra i surrealisti e innovatore della tecnica.

Lotto 33
MAN RAY (Philadelphia 1890 – Parigi 1976)
Board walk, 1917
Tecnica mista, tessuto e pomelli su tavola, cm 58X64
Esemplare: 3/9. Edizione del 1973 in nove esemplari
Stima € 15.000 – 18.000

“Paesaggio TV” (1970) di Mario Schifano è stata realizzata in un periodo di profonda riflessione dell’artista, in cui l’innovazione delle immagini portate dall’avvento della televisione si sovrapponeva alla pittura più tradizionale. Schifano, attirato dai media e dalla multimedialità,  inizia a creare tele derivanti dal connubio di fotografia e pittura, ricreando così istantanee di ciò che vedeva sul piccolo schermo. Quel “flusso di immagini”, come le definirà Schifano, saranno la rappresentazione della realtà mediata da un filtro e la testimonianza della sua presenza nel nuovo sistema mediatico di quei tempi.

Lotto 22
MARIO SCHIFANO (Homs 1934 – Roma 1998)
Paesaggio TV, 1970
Aniline su tela emulsionata e plexiglass, cm 42 x 50. Autentica su fotografia dell’Archivio Mario Schifano, n°04842211016
Stima € 5.500 – 6.500

Non può mancare l’opera di uno degli iniziatori del movimento artistico del Novecento, Pietro Marussig (1879 – 1937) in asta con “Figura di donna” (1920). La pittura degli anni ’20 di Marussig è caratterizzata da rapporti plastici e volumetrici precisi e da tematiche solitamente riconducibili alla famiglia e alla vita borghese: ritratti femminili, di bambini e nature morte. Da questo filone deriva anche il suo più celebre dipinto “Donne al caffè” perfetta rappresentazione dello stile di vita delle donne benestanti dell’epoca. Stima dell’opera € 3.000 – 5.000.

Lotto 1
PIERO MARUSSIG (Trieste 1879 – Pavia 1937)
Figura di donna, 1920
Olio su tela, cm 85 x 69. Firmato in basso a destra
Stima € 3.000 – 5.000

Di Duilio Cambellotti (1876 – 1960) si segnala “Vulcano” (1920), un’opera che fa parte di uno dei cicli più evocativi dell’artista, “Romanae Fabulae”. Durante la sua carriera, Cambellotti è sempre stato molto vicino alla tradizione romana e negli anni ’20 ha aggiunto al nucleo tematico originario nuovi elementi tecnici straordinari. “Vulcano” è quindi parte della maturazione artistica e della capacità di Cambellotti di definire l’identità arcaica romana.

11
DUILIO CAMBELLOTTI
Roma 1876 – 1960
Vulcano, 1920
Matita su carta lucida, cm 47 x 48
Siglato in basso al centro
Autentica su fotografia dell’Archivio dell’Opera di Duilio Cambellotti
Stima € 2.400 – 2.600

Infine si segnala la “Natura morta con violino” (1981) di Gregorio Sciltian (1900 – 1985). Definito da De Chirico “creatore di spettacoli dipinti”, Gregorio Sciltian si trasferì in Italia dall’Armenia per dedicarsi all’arte. Qui conobbe diversi acquirenti facoltosi che gli commissionarono prevalentemente nature morte, tema che divenne una costante del suo lavoro.
L’opera all’asta proviene da una collezione romana privata ed è stimata € 4.000 – 6.000.

27
GREGORIO SCILTIAN
Rostov Sul Don (Russia) 1900 – Roma 1985
Natura morta con violino, 1981
Olio su tela, cm 60 x 75
Firmato e datato in basso a destra
Autentica su fotografia dell’artista
Stima € 4.000 – 6.000

 

OPERE MODERNE E MULTIPLI D’AUTORE
Web-only, 3 – 16 marzo 2022

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