Annullato il prestito della Sacra Famiglia di Raffaello, di proprietà del Museo Ermitage di San Pietroburgo, atteso per la grande mostra al via il 9 aprile
La guerra mossa dalla Russia all’Ucraina non tarda a proiettare i suoi riflessi sul mondo dell’arte. Ieri vi informavamo della lettera del Museo Ermitage di San Pietroburgo diretta a varie istituzioni italiane, tra le quali Palazzo Reale e le Gallerie d’Italia a Milano. Missiva con la quale si richiedeva la restituzione immediata delle 23 opere attualmente in prestito a diversi musei. Ora notizia simile arriva da Londra: anche se qui non si tratta di una restituzione, visto che l’opera non è ancora giunta a destinazione. Parliamo della straordinaria Sacra Famiglia di Raffaello, appartenente anche questa alla collezione dell’Ermitage di San Pietroburgo. Che avrebbe dovuto essere uno dei fiori all’occhiello della grande mostra in programma dal 9 aprile al 31 luglio alla National Gallery.
Ma la storica esposizione ora dovrà accontentarsi di esporre “soltanto” 17 dipinti di Raffaello in arrivo da prestatori internazionali. 8 provenienti dall’Italia, 4 dalla Francia, 3 dagli Stati Uniti e 2 dalla Germania. Il governo russo che quello britannico si sono infatti accordati sul sospendere i prestiti internazionali di opere d’arte nella contingenza della guerra in Ucraina. Ad aggravare ai problemi ci sono peraltro i collegamenti aerei diretti tra la Russia e l’Europa e il Nord America, sospesi e comunque non abbastanza sicuri per trasportare opere d’arte. La Sacra Famiglia (1506-07 circa), dipinta da Raffaello a Firenze, forse per Guidobaldo, duca di Urbino, fu acquisita da Caterina la Grande nel 1772.
https://www.nationalgallery.org.uk/