Il titolo conferito per la durata di un anno assegna alla città di Pesaro un milione di euro per la realizzazione del progetto proposto
“Un ampio progetto culturale che riesce a coinvolgere un territorio ricco anche sul piano paesaggiatico e ambientale. Un programma strutturato anche nella direzione dello sviluppo socio economico, con una virtuosa collaborazione fra pubblico e privato. Coinvolgendo le giovani generazioni in una vittoria corale della città e del suo territorio”. Con queste motivazioni, lette dal Ministro della Cultura Dario Franceschini nella Sala Spadolini del MiC, Pesaro è scelta come Capitale italiana della Cultura 2024. Un titolo conferito per la durata di un anno che assegna alla città vincitrice un milione di euro per la realizzazione del progetto.
La città marchigiana si è imposta su una rosa di finaliste che vedeva in corsa anche Ascoli Piceno, Chioggia, Grosseto, Mesagne, Sestri Levante con il Tigullio, Siracusa, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Viareggio e Vicenza. Negli anni il titolo di Capitale della Cultura è stato assegnato alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015; Mantova nel 2016; Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018, Parma nel 2020 e nel 2021, Procida è la capitale del 2022, Bergamo e Brescia saranno le capitali nel 2023.
