L’asta di Wannenes dedicata ai Dipinti Antichi e del XIX Secolo del 15 marzo ha totalizzato € 1.361.613 con una percentuale di venduto di circa il 70% rispetto alle 335 opere in catalogo
Tra i dipinti antichi si segnala l’aggiudicazione di “Contadini a tavola con vecchio che suona la ghironda” di Giacomo Francesco Cipper, detto Il Todeschini (Lotto 238, stima iniziale € 15.000 – 20.000) a € 68.850. Il dipinto originale, non corrotto come molte opere dell’artista da interventi di seguaci e imitatori, ha attirato l’attenzione dei più appassionati chiudendo la vendita con un ottimo risultato. E’ salito fino a € 62.600 il prezzo del tondo dello pseudo Granacci raffigurante “Madonna con il Bambino, San Giuseppe e San Giovannino” (Lotto 239, stima iniziale € 30.000 – 50.000).
Per i dipinti del XIX secolo, grande successo per il “Canale della Giudecca” (Lotto 299, stima iniziale € 12.000 – 16.000) di Guglielmo Ciardi venduto a € 47.600, ben oltre le stime. L’opera è un esempio della straordinaria tecnica del pittore nel dipingere i panorami della laguna veneziana durante diversi momenti della giornata.
Tra i dipinti internazionali, molta partecipazione per Emile August Hublin, pittore francese noto per le figure in costume tradizionale bretone realizzate in stile neoclassico. Il dipinto all’asta, “Bambina con cagnolino in un interno” (Lotto 309, stima iniziale € 8.000 – 12.000), è stato aggiudicato per € 43.850. Ottimo risultato anche per la piccola e raffinata “Stradina a Pietramala” di Telemaco Signorini, venduta a € 32.600 (Lotto 317, stima iniziale € 12.000 – 16.000).