Lugano. Il Museo d’arte della Svizzera italiana MASI presenta, in collaborazione con la Serpentine Gallery di Londra, James Barnor: Accra/London – A Retrospective, la più ampia retrospettiva dedicata al fotografo ghanese James Barnor (1929). Fino al 31 luglio 2022.
Con oltre 200 opere dal suo archivio personale, Accra/London ripercorre cronologicamente ma anche per nuclei tematici, la lunga carriera del fotografo, dall’indipendenza del Ghana sino alla nuova vita delle comunità africane emigrate in Inghilterra. La mostra raccoglie inoltre documenti originali, copertine di dischi e stampe con un particolare focus sugli anni ’50-’80.
Nato ad Accra nel 1929, Barnor si avvicina alla fotografia negli anni ’50, dove fonda lo studio Ever Young, che presto diventa punto di riferimento nella scena culturale della capitale. Impegnato politicamente in un Paese vicino all’indipendenza, Barnor sviluppa uno stile in linea con il fervore dell’epoca, sempre in cerca di soggetti interessanti: «Se avevo bisogno di una foto, o di una nuova storia, mi precipitavo al mercato di Makola, dove la gente si comporta in modo più simile a se stessa. Questo mi piaceva di più della fotografia in studio. Usavo una piccola macchina fotografica. Era ottimo per trovare storie». Oggi è ritenuto essere uno dei più importanti testimoni della diaspora africana in Occidente. La mostra, dopo le tappe alla Serpentine Gallery e al MASI, verrà presentata al Detroit Institute of Arts nella primavera 2023.