Fondazione Fiera Milano sceglie 12 opere per il proprio Fondo Acquisizioni che quest’anno investe oltre 100mila euro alla fiera miart
“Complessivamente il nostro contributo economico ha superato i 100mila euro. E le opere scelte dalla giuria, che ho avuto l’onore di presiedere, appartenevano ad artisti anche giovani, rappresentati da gallerie sia italiane sia straniere“. Così Diana Bracco, membro del Comitato Esecutivo di Fondazione Fiera Milano e Presidente della Giuria, ha annunciato le 12 le opere selezionate dal Fondo Acquisizioni di Fondazione Fiera Milano alla fiera miart 2022.
Le opere andranno ad aggiungersi alle oltre 100 che attualmente compongono la collezione di Fondazione Fiera Milano ospitata all’interno della sede di Palazzina degli Orafi. Ecco le scelte effettuate…
Mario Airò, Aurora, 2003-2016 (Vistamare, Milano – Pescara);
Ketuta Alexi-Meskhishvili, Infrarotlampe Aeroplane, 2022 (LC Queisser, Tbilisi);
Silvia Bächli, Cinque, 2020 (Raffaella Cortese, Milano);
Ezio Gribaudo, Cuba, 1967 (Sans titre (2016), Parigi);
David Hockney, Pacific Ocean at Malibu, 1976 (Lelong & Co., Parigi – New York);
Michael Höpfner, Two Halfs – Kertsch Peninsula Ukraine, May 2007 – Central Chantang, August 2007 / Back and Forth – Kertsch Peninsula Ukraine, May 2007 / Two Camps – Kertsch Peninsula Ukraine, May 2007 – Central Chantang, August 2007, 2022 (Michela Rizzo, Venezia and the artist);
Elizabeth Jaeger, Fish stand with fish # 2, 2019 (KLEMM’S, Berlino);
Birgit Jurgenssen, Unitled, 1971 (Galerie Hubert Winter, Vienna);
Iva Lulashi, È ferro e fiato, 2022 (PROMETEO GALLERY Ida Pisani, Milano – Lucca);
Margherita Moscardini, Dead Sea, 2018 (Ex Elettrofonica, Roma);
Joanna Piotrowska, Enclosure XXXI, 2019 (Madragoa, Lisbona);
Kazuyuki Takezaki, Board/table, 2021 (MISAKO & ROSEN, Tokyo – Bruxelles).
Il Premio LCA per Emergent, del valore di 4.000 Euro, istituito nel 2015 dalla collaborazione tra miart e LCA Studio Legale e destinato alla migliore presentazione all’interno della sezione Emergent, è stato assegnato alla galleria Sans titre (2016), Parigi. È invece Corvi-Mora, Londra, la galleria vincitrice della settima edizione del Premio Herno, del valore di 10.000 euro, con opere di opere di Sam Bakewell, Dee Ferris, e Jem Perucchini all’interno della sezione Established.
Per la prima edizione del Premio Acquisizione Covivio, dedicato alla sezione Emergent, è stata selezionata l’artista Pamela Diamante – portata a miart dalla Galleria Gilda Lavia, Roma – a cui verrà commissionata un’opera site-specific con un investimento fino a 20.000 euro.