BeAdvisors Art Department e Golab Agency presentano The vision through, progetto speciale di Flavia Albu a cura di Marta Orsola Sironi. Nei saloni di via Fatebenefratelli sono allestite una serie di opere dell’artista milanese mai esposta nella sua completezza, attraverso la quale sono analizzati i processi di creazione e visione dell’immagine.
Nonostante l’utilizzo di media diversi, vi è un’omogeneità di fondo nella produzione di Flavia Albu. L’indagine degli elementi strutturali della pittura le consente di riflettere sui processi di generazione dell’opera sviscerando le tematiche care alla storia dell’arte occidentale come quella della rappresentazione, della visione e del metodo. Accostando diversi riferimenti visivi, tipologie pittoriche e supporti, Flavia Albu si interroga sulla questione del filtro, delle dinamiche che si frappongono e interferiscono nella nostra visione del mondo, a partire dal dispositivo quadro e dalle sue declinazioni. La serie delle Curtains, iniziata durante la residenza dell’artista presso la Griffin Gallery di Londra, attraversa tutta la produzione di Albu dal 2017 ad oggi, accompagnandosi agli altri cicli di ricerca. La tenda, curtain, è metafora della pittura e indica per metonimia il supporto stesso dell’opera, la tela. È, inoltre, la presentificazione visiva del filtro, di quell’elemento che al tempo stesso ostacola e apre lo spazio della visione: il velo che velando rivela. Insieme a queste sono presentate altre opere di Flavia Albu, che similmente questionano le dinamiche di visione e il rapporto tra aleatorietà e intenzionalità del gesto artistico.
Flavia Albu è un’artista visiva di base a Milano, diplomata in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Tra le mostre personali recenti si annoverano “Just Want to be loved” presso State Of____ a Milano, “Filters” presso Dimora Artica a Milano e “DRESSING” presso Atelier Alifuoco di Napoli. Nel 2019 ha partecipato a “PASSION FOR THE PATH OF ART”, cura di Ilaria Bonacossa presso Cardi Gallery a Londra e a “MACRO ASILO residency atelier# 1”. È un membro del team organizzativo del project space milanese BRACE BRACE.
Marta Orsola Sironi (n. 1994, Bergamo, Italia) è una curatrice indipendente, storica e critica d’arte di base tra Milano e Londra. È una dei fondatori di co_atto, project space situato in una stazione ferroviaria di Milano, e contributor per diverse riviste d’arte. Si è laureata come storica dell’arte contemporanea e archivista presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e ha ottenuto il suo MA in Art Management all’Università IULM di Roma. In precedenza ha collaborato con gallerie d’arte e musei in Italia come assistente curatore e ricercatrice. La sua pratica si concentra sulla trasmigrazione e la ridefinizione delle forme e dell’identità nella cultura contemporanea ed è legata a una riflessione sulla ri-appropriazione spaziale. Progetti curatoriali recenti includono paradise is exactly like where you are right now only much much better, in corso a Genova fino al 10 aprile prossimo; Abbiamo seminato erba tra le pietre, per la galleria Biffi (2022, Piacenza); Alexander James. Before the Night Was Through presentata da BeAdvisors a 9 French Place (2022, London); Je n’ai qu’un toit du ciel, vous aurez de la place, per Artoday Official (2021); Flavia Albu. Just want to be loved a State Of____ (2021 Milano).
FLAVIA ALBU
The vision through
special project for miart 2022
curated by Marta Orsola Sironi
co-presented by
BeAdvisors Art Department & Golab Agency