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Un ragno di Louise Bourgeois a caccia di record da Sotheby’s Hong Kong

Louise Bourgeois con Spider IV, 1996_Photo - Peter Bellamy, Artwork © 2022 The Easton Foundation, Licensed by VAGA at Artists Rights Society (ARS), NY
Louise Bourgeois con Spider IV, 1996_Photo – Peter Bellamy, Artwork © 2022 The Easton Foundation, Licensed by VAGA at Artists Rights Society (ARS), NY
Una scultura-ragno Louise Bourgeois – dal valore stimato tra $ 15 milioni e $ 20 milioni – è il punto forte dell’asta di arte moderna e contemporanea di Sotheby’s Hong Kong, in programma il 27 aprile.

Spider IV è un’opera di forte impatto (quasi due metri per due), pensata per essere applicata alle pareti. Si tratta di una delle sole cinque opere di questo tipo realizzate da Bourgeois. Questo, insieme ovviamente al fascino che l’artista si porta dietro, potrebbe portare la scultura a diventare la più costosa mai venduta in Asia.

L’artista franco-americana (1911–2010) non è nuova ai collezionisti asiatici, dal momento che il suo lavoro è stato ampiamente esposto in tutta la regione. Tante le istituzioni che le hanno dedicato negli anni mostre personali (su tutte il Long Museum di Shanghai); inoltre una sua scultura di grandi dimensioni, Maman, è esposta nel complesso Roppongi Hills di Tokyo (dove si trova il Mori Art Museum).

La vendita di Sotheby’s non è affatto casuale. Dapprima cavalca l’onda di crescente interesse da parte dei collezionisti asiatici, che sono sempre di più e sempre più giovani. Poi, nell’ottica di coinvolgere un target più specifico, spinge su un dato interessante: la maggior parte di questi giovani collezionisti sono donne.

In media negli ultimi cinque anni, quasi il 50 percento delle collezioniste che hanno acquistato opere per oltre 1 milione di dollari provenivano dall’Asia“, ha spiegato Alex Branczik, presidente del dipartimento di arte moderna e contemporanea di Sotheby’s Asia.

Forse è anche per questo che le opere realizzate da artiste donne stanno ottenendo ottimi risultati in Asia. Tra questi ricordiamo Quarantania, realizzata proprio da Louise Bourgeois, venduta a Seoul nel 2018 per 8,6 milioni di dollari.

Anche le nuove generazioni non se la cavano affatto male. Da Sotheby’s Hong Kong l’anno scorso il dipinto Skye waNehanda di Kudzanai-Violet Hwami è stato venduto per 3,8 milioni di dollari, stabilendo un nuovo record per l’artista. Mentre un lavoro di Eleanor Swordy intitolato Where To è stato venduto per 97.408 dollari, stabilendo anche in questo caso un record.

Ed è sulle nuove generazioni che Sotheby’s vuole puntare. Se non altro per un semplice assunto: ci sono molte più artiste oggi che nel passato. Lentamente l’arte, e il suo mercato, si sta aprendo a una parità di genere.

Questo il link per consultare il catalogo completo.

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