Il Padiglione dell’Uganda si è meritato una menzione speciale per la sua prima partecipazione nazionale alla Biennale di Venezia. Chiamato Radiance – They Dream in Time, il padiglione presenta le opere di Acaye Kerunen e Collin Sekajugo.
Acaye Kerunen
Acaye Kerunen è un’artista performativa e d’installazione multidisciplinare, narratrice, scrittrice, attrice e attivista che vive a Kampala, in Uganda. La sua arte si distingue per la forte connotazione sociale, evidente nell’accento sull’attività artigianale locale e regionale delle donne ugandesi, che Acaye celebra come collaboratrici essenziali dei suoi lavori. In questi ne esalta le pratiche antiche e sapienti, frutto di un sapere sacro e tacito della gestione ecologica.
Dalle installazioni e opere multimediali di Kerunen Acaye emerge un’estrema fiducia nell’empowerment delle donne ugandesi. Una sensibilità trasmessale dalla madre, che l’ha cresciuta da sola. Tutta la sua pratica artistica mette in discussione le visioni compassionevoli del femminismo liberale occidentale, fatte di capitalismo del Laissez-faire e consumismo, e per l’artista difficilmente traducibili in versioni di femminismo africano.
Nella sua installazione, Acaye impiega la tessitura con fibre naturali e altre pratiche legate al cucito, che ha appreso dalla madre. Scomponendo materiali e manufatti artigianali, Kerunen ricombina l’oggetto per creare un’opera capace di narrare nuove storie e postulare significati altri. La ricomposizione dei materiali scomposti si configura come una risposta all’operato del lavoro femminile in Africa e un riconoscimento del ruolo che questa attività artistica assume nell’ecosistema climatico.
Collin Sekajugo
Collin Sekajugo è nato a Masaka, in Uganda. È un professionista dell’arte multimediale la cui opera scaturisce da un profondo senso di empatia per la condizione umana.
L’arte di Sekajugo indaga e interroga il concetto di identità personale in una contemporaneità assorta in se stessa. Re-immagina soggetti della cultura visiva, orale e digitale, decontestualizzandoli e trasformandoli. Sekajugo fa riferimento alla sua comunità utilizzando elementi che trova e mette insieme nel collage, sovrapponendoli alla documentazione fotografica.
La sua opera, che combina diversi media (disegno, collage, fotografie, stampe), si pone come critica all’immagine dominante utilizzata dagli stili pittorici, compresi i tropi iperreali e post-moderni della ritrattistica. Gli elementi che l’artista trova sono perlopiù locali e riciclati. Tra questi la tela di corteccia bark cloth, sacchetti in polipropilene, tessuti in jeans e carta straccia.
Informazioni utili – Padiglione Nazionale Uganda
Organizzazione: Ministero delle Politiche di genere, del Lavoro e dello Sviluppo sociale
Commissario: Juliana Akoryo Naumo
Curatore: Shaheen Merali
Titolo: “Radiance – They Dream in Time”
Artisti: Acaye Kerunen e Collin Sekajugo
Sede: Palazzo Palumbo Fossati, San Marco 2597, 30124, Venezia
Date: 23 aprile – 27 novembre 2022
Catalogo: Skira
Sito ufficiale: www.ugandapavilion.org