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Abusi sessuali. Jan Fabre condannato a risarcire… 1 euro!

Jan Fabre Jan Fabre
Jan Fabre
Jan Fabre

Il tribunale di Anversa condanna Fabre per bullismo, violenza e comportamento sessuale indesiderato nei confronti di cinque donne

Con le sue azioni l’imputato ha creato un ambiente di lavoro ostile e umiliante nel quale dovevano operare i suoi ballerini”. Queste le motivazioni in base alle quali il tribunale di Anversa ha condannato l’artstar belga Jan Fabre per un reato altisonante, abusi sessuali. Tutto è stato innescato da un’intervista rilasciata dallo stesso artista, attivo anche in altri campi, tra cui quelli di drammaturgo, regista teatrale, coreografo e ballerino. Nella quale Fabre assicurava di non aver mai dovuto affrontare problemi per accuse di molestie, ormai quotidianamente all’ordine del giorno dopo la bufera di #metoo. Dopo la pubblicazione dell’intervista, 20 ex dipendenti tra ballerini e stagisti scrissero una lettera aperta dove affermavano che Fabre li aveva umiliati e intimiditi. Abusando del suo potere fino a costringere giovani donne a posare per servizi fotografici di nudo che secondo la corte “non avevano valore artistico”.

 

Jan Fabre La Libertà della Compassione. Cappella del Pio Monte della Misericordia, Napoli. Foto, Luciano Romano
Jan Fabre La Libertà della Compassione. Cappella del Pio Monte della Misericordia, Napoli. Foto, Luciano Romano

Nella sentenza si afferma che nella valutazione dei reati di cui è accusato l’imputato, il tribunale “ha tenuto conto del contesto specifico in cui tali reati sono stati commessi“. Notando tuttavia che “la libertà artistica è limitata da disposizioni di legge a tutela dell’integrità fisica e psichica dei dipendenti. La corte è del parere che l’imputato, nell’ambito della sua leadership artistica, avrebbe potuto dare indicazioni anche in altro modo, ma non lo ha fatto“. Fabre, 63 anni, ha diffuso una lettera nella quale chiede “scusa a chiunque si senta ferito, a chiunque si sia sentito male a causa mia. Auguro l’anarchia dell’amore e della bellezza”. Per bullismo, violenza e comportamento sessuale indesiderato nei confronti di cinque donne è stato condannato a pagare loro un compenso simbolico di 1 euro.

https://www.instagram.com/troubleyn_janfabre/?hl=it

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