Sulla scia della storica vendita del 9 maggio da Christie’s della Shot Sage Blue Marilyn di Andy Warhol aggiudicata per 195 milioni di dollari (sembra) a Larry Gagosian -lo stesso mercante d’arte che aveva venduto il dipinto a Thomas e Doris Ammann nel 1986-, ecco la lista delle opere più care del re della Pop Art vendute in asta
La Marilyn ex-Ammann è relativamente piccola rispetto a molti lavori monumentali di Warhol, misura 101.6 x 101.6 cm. È una vera e propria icona di bellezza e ha infranto diversi record: è diventata l’opera d’arte americana più costosa mai venduta, scalzando da questo primato l’amico Basquiat con un “Untitled” (1982) venduto nel 2017 a 110,5 milioni di dollari e il record di opera più costosa del XX secolo battuta all’asta, strappando il titolo a Pablo Picasso, che lo deteneva dal 2015 con la vendita di “Les Femmes d’Alger (Versione “O”)” del 1955 a 179,4 milioni di dollari.
Alex Rotter, presidente 20th and 21st Century Art di Christie’s, ha dichiarato: «Il dipinto trascende il genere della ritrattistica. Accanto alla Nascita di Venere di Botticelli, alla Gioconda di Da Vinci e a Les Demoiselle d’Avignon di Picasso, la Marilyn di Warhol è uno dei più grandi dipinti di tutti i tempi».
La serie di Marilyn Monroe iniziata subito dopo il suicidio dell’attrice, avvenuto nell’agosto del 1962, è diventata una immagine iconica. Lo stesso Warhol ne parlava così: «Non sento di rappresentare i maggiori sex symbol del nostro tempo in alcuni miei quadri, come Marilyn Monroe o Elizabeth Taylor. Semplicemente, ai miei occhi la Monroe è una persona come tante. Se sia simbolico o meno dipingere la Monroe con tonalità così violente? E’ un ideale di bellezza, lei è bella e se qualcos’altro è bello sono i colori carini, tutto qui. O forse c’è dell’altro. Il quadro della Monroe era parte di una serie che stavo realizzando, ispirata a persone che erano morte in vari modi. Non vi era nessuna ragione profonda in assoluto per fare la serie della morte, non erano vittime del loro tempo; non vi era nessuna ragione in assoluto per farla, solo una ragione superficiale».
La serie “Marilyn Monroe Shot” risale al 1964 ed è composta da quattro immagini della diva di Hollywood in diverse varianti di colore. Questa collezione era inizialmente formata da cinque serigrafie in cui l’attrice viene rappresentata su sfondo rosso, arancione, azzurro, blu salvia e turchese, ma solo quattro vennero rinominate “The Shot Marilyn Monroe”. La storia legata a questo nome risale a poco dopo il completamento delle opere, quando Dorothy Podber (un’amica di Billy Name, il fotografo della Factory) durante una visita allo studio estrae una piccola pistola dalla borsa e spara al gruppo di lavori. La storia narra che la donna avesse chiesto a Warhol se poteva “shoot them” e che l’artista acconsentì credendo che volesse scattare una foto. Il colpo trapassò alcuni dei dipinti di Marilyn, che divennero così noti come “The Shot Marilyns”. Le tele sono state successivamente riparate.
Ecco la Top Ten dei dipinti di Warhol più cari venduti in asta
1
Andy WARHOL (1928-1987)
Shot sage blue Marilyn (1964)
Acrilico, silkscreen ink/linen 101 x 101 cm
Prezzo di aggiudicazione: 195.040.000 $
Christie’s, New York, The Collection of Thomas and Doris Ammann Evening Sale, 09/05/2022
2
Andy WARHOL (1928-1987)
Silver Car Crash (Double Disaster) (1963)
Inchiostro serigrafato, silver spray paint/canvas, 267,4 x 417,1 cm
Prezzo di aggiudicazione: 105.445.000 $
Sotheby’s, New York, CONTEMPORARY ART EVENING AUCTION, 13/11/2013
3
Andy WARHOL (1928-1987)
Triple Elvis [Ferus Type] (1963)
Tecnica mista (silkscreen ink and silver paint/linen) 208,3 x 175,3 cm
Prezzo di aggiudicazione: 81.925.000 $
Christie’s, New York, Post-War and Contemporary Art, 12/11/2014
4
Andy WARHOL (1928-1987)
Green Car Crash (Green Burning Car I) (1963)
Polimero sintetico, silkscreen ink & acrylic/linen, 228,6 x 203,2 cm
Prezzo di aggiudicazione: 71.720.000 $
Stima: 25.000.000 $ – 35.000.000 $
Christie’s, New York, Post-War & Contemporary Art, 16/05/2007
5
Andy WARHOL (1928-1987)
Four Marlons (1966)
Tecnica mista, silkscreen ink/unprimed linen 205,7 x 165,1 cm
Prezzo di aggiudicazione: 69.605.000 $
Christie’s, New York, Post-War and Contemporary Art, 12/11/2014
6
Andy WARHOL (1928-1987)
Men in her life (1962)
Pittura (silkscreen & pencil)/primed canvas, 214,6 x 211,5 cm
Prezzo di aggiudicazione: 63.362.500 $
CARTE BLANCHE – PHILIPPE SEGALOT 08/11/2010
Phillips de Pury & Company, New York
7
Andy WARHOL (1928-1987)
Race Riot (1964)
Acrilico, silkscreen ink/linen, in four parts 152,4 x 167,6 cm
Prezzo di aggiudicazione: 62.885.000 $
Christie’s New York, Post-War and Contemporary Art, 13/05/2014
8
Andy WARHOL (1928-1987)
Sixty Last Suppers (1986)
Acrilico, silkscreen ink/canvas 294,6 x 998,2 cm
Prezzo di aggiudicazione: 60.875.000 $
Christie’s, New York, Post-War & Contemporary Art, 15/11/2017
9
Andy WARHOL (1928-1987)
Coca-Cola [3] (1962)
Caseina/cotton 176,2 x 137,2 cm
Prezzo di aggiudicazione: 57.285.000 $
Stima: 40.000.000 $ – 60.000.000 $
Christie’s, New York,Post-war and contemporary art, 12/11/2013
10
Andy WARHOL (1928-1987)
Colored Mona Lisa (1963)
Inchiostro serigrafato, graphite/canvas 319,7 x 208,6 cm
Prezzo di aggiudicazione: 56.165.000 $
Christie’s, New York, Post-War and Contemporary Art, 13/05/2015