Risultato da record per l’asta primaverile di arte moderna e contemporanea di Aste Bolaffi, in scena il 19 e 20 maggio a Torino. Antonio Ligabue vede eguagliato il suo record d’asta con Leopardo con serpente, venduto a 344.749,58 euro.
A brillare in particolare è stato l’olio su tavola di inizio anni Cinquanta firmato Antonio Ligabue. Leopardo con serpente è stato aggiudicato a 344.749,58 euro. Un lavoro paradigmatico nel percorso del pittore, che ha eguagliato la massima aggiudicazione messa messa a segno nel 2019 da uno dei celebri autoritratti dell’artista.
«L’opera, usata anche come copertina del catalogo d’asta – ha commentato l’amministratore di Aste Bolaffi, Filippo Bolaffi – non ha tradito le attese, anzi. Sono particolarmente orgoglioso che Aste Bolaffi abbia eguagliato il record mondiale per un’opera di questo emblematico artista. Dopo gli straordinari risultati già ottenuti con altri grandi maestri italiani, quali Alighiero Boetti e Carla Accardi, la vendita di questo iconico Ligabue rappresenta per noi un ulteriore stimolo a diventare la casa d’aste di riferimento anche per la grande
arte moderna italiana».
Tra gli altri top lot dell’asta si segnalano la serigrafia di Roy Lichtenstein Art&Industry II del 1969, aggiudicata a 22.500 euro, oltre tre volte la base d’asta; l’opera di Hans Hartung P.M. 1961 – 43, venduta a 17.500 euro; e una selezione di coppette in ceramica smaltata di Fausto Melotti, acquistate complessivamente per 42.000 euro.