L’asta newyorkese di Sotheby’s “Belle Époque Splendor: The Discerning Eye of a Collector” (25 maggio) ha realizzato 2,351,180 dollari. Di questi più della metà arrivano dal ritratto della contessa Zichy di Giovanni Boldini che è stato venduto per 1,320,500 $, al di sotto delle stime ma comunque il top price dell’asta
Giovanni Boldini è stato uno dei ritrattisti più celebrati della sua generazione. Fin da giovane, ha mostrato un notevole talento per questo genere. Nel 1871 si trasferisce a Parigi, dove stringe forti amicizie con i principali artisti dell’epoca, da Edouard Manet, Edgar Degas a John Singer Sargent.
La carriera di Boldini come ritrattista cresce costantemente durante gli anni 1880 e 1890 e all’alba del XX secolo è già diventato il ritrattista più ricercato d’Europa. Molti dei membri più ricchi e influenti della società europea e americana lo cercano per farsi ritrarre nel suo elegante studio parigino, al 41 di Boulevard Berthier, precedentemente occupato da John Singer Sargent.
La nuova interpretazione di Boldini del genere tradizionale della ritrattistica, caratterizzato da forme allungate, composizioni dinamiche e linee fluide, sfida le convenzioni di soggetto, stile e scala. Predilige tele straordinariamente strette, che gli permettono di raffigurare il soggetto a grandezza naturale, o più grande. Le prospettive e le proporzioni sono audaci.
Le nobili, belle ed eleganti donne che hanno reso celebre Boldini sono molto presenti anche nella classifica dei suoi dipinti più cari venduti in asta. Il ritratto venduto ieri da Sotheby’s è ben lontano dal top price dell’artista, di oltre sei milioni di dollari ma si posiziona al nono posto. Un solo uomo in questa Top List, l’artista Lawrence Alexander Peter Harrison (che è passato in asta due volte e ha cambiato posizione in questa classifica, come anche il dipinto primo classificato). Ecco i primi otto risultati secondo Artprice (considerando le cifre con i diritti inclusi):
1) Giovanni BOLDINI (1842-1931)
Portrait of Giovinetta Errazuriz (1892)
Olio/tela, 201,3 x 101 cm
Prezzo di aggiudicazione: 6.578.500 $
Stima: 1.000.000 $ – 1.500.000 $
19TH CENTURY EUROPEAN ART
Sotheby’s, New York, 04/11/2010
(precedentemente venduto per 1.352.000 $ nel 2004 da Sotheby’s a New York)
2) Giovanni BOLDINI (1842-1931)
Portrait of the Artist Lawrence Alexander Peter Harrison (1902)
Olio/tela, 126,1 x 101 cm
Prezzo di aggiudicazione: 2.098.500 $
Stima: 1.000.000 $ – 1.500.000 $
19TH CENTURY EUROPEAN ART
Sotheby’s, New York, 04/11/2010
(precedentemente venduto per 1.439.500 $ nel 2002 da Sotheby’s a New York)
3) Giovanni BOLDINI (1842-1931)
Portrait of Marthe Régnier (1905)
Olio/tela, 231,1 x 120,7 cm
Prezzo di aggiudicazione: 1.874.500 $
Stima: 2.000.000 $ – 3.000.000 $
19TH CENTURY EUROPEAN ART – INCLUDING ORIENTALIST – SPORTING AND MARITIME PAINTINGS
Christie’s, New York, 12/10/2011
4) Giovanni BOLDINI (1842-1931)
Portrait of Mrs. Howard-Johnston (1906)
Olio/tela, 230,5 x 120 cm
Prezzo di aggiudicazione: 1.762.500 $
Stima: 1.500.000 $ – 2.000.000 $
19TH CENTURY EUROPEAN ART
Sotheby’s, New York, 04/05/2012
5) Giovanni BOLDINI (1842-1931)
Ritratto di Madame Eugène Doyen (1910)
Olio/tela, 224 x 112,4 cm
Prezzo di aggiudicazione: 1.762.500 $
Stima: 2.000.000 $ – 3.000.000 $
IMPRESSIONIST AND MODERN
Christie’s, New York, 04/05/2011
6) Giovanni BOLDINI (1842-1931)
The summer stroll
Olio/tela, 55,8 x 34,9 cm
Prezzo di aggiudicazione: 1.650.000 $
19TH CENTURY EUROPEAN PAINTINGS – DRAWINGS – WATERCOLORS AND SCULPTURE
Christie’s, New York, 23/02/1989
7) Giovanni BOLDINI (1842-1931)
Portrait of Madame Roger-Jourdain (1889)
Olio/tela, 208 x 86 cm
Prezzo di aggiudicazione: 1.451.226 $
Stima: 1.063.900 $ – 1.595.850 $
Impressionist and Modern Art Evening Sale
Christie’s, Londra, 27/02/2019
8) Giovanni BOLDINI (1842-1931)
Portrait of the Marchesa Luisa Casati, with a greyhound (1908)
Olio/tela, 253 x 140 cm
Prezzo di aggiudicazione: 1.400.000 $
Stima: 2.500.000 $ – 3.500.000 $
FIFTEEN PAINTING BY GIOVANNI BOLDINI COLLECTED BY THE LATE BARON MAURICE DE ROTHSCHILD
Christie’s, New York, 01/11/1995
La contessa Zichy
La contessa Eleonóra Zichy (1867-1945) era una nobildonna ungherese che ha posato per Boldini nel 1905. Nella scheda critica in catalogo, gli esperti di Sotheby’s spiegano come il pittore, per questo ritratto come per altri molto simili negli abiti e nella posa della donna, abbia voluto creare l’effetto di una figura “serpentinata”, con curve a S esagerate.
Nel descrivere il ritratto della contessa, la moglie di Boldini Emilia Cardona ha notato questi tratti caratteristici dell’opera del marito: “Alta, bionda, vestita di raso, la contessa ha l’eleganza… amata da Boldini, che gli permette di lavorare con le curve del suo corpo valchiriano [riferendosi alla valchiria Brünnhilde, il personaggio dell’opera di Wagner Die Walküre]. Il conte Zichy… fu affascinato dal ritratto”.
L’energica pennellata di Boldini attira l’attenzione sull‘abbigliamento elegante del soggetto. Seguendo le mode contemporanee, l’abito stravagante accentua la figura a clessidra della contessa, poiché i pizzi delicati, le sete morbide e i rasi rigidi creano un effetto quasi effervescente.
Gli altri Boldini in asta
In asta da Sotheby’s i Boldini in totale erano tre. Il ritratto di Miss Anita Stewart, un mezzo busto e non la usale figura intera, è rimasto al palo. Era stimato 400-600 mila dollari. Il terzo lotto era un carboncino su carta, lavorato sia al verso che sul retro. Da una stima di 10,000 – 15,000 dollari, è stato venduto per 30,240.
Per quel che riguarda gli altri lotti in asta, diversi sono rimasti invenduti (19) e molti sono stati aggiudicati nelle stime o a meno. In direzione completamente opposta, l’exploit del lotto 101, “Portrait of Renée Delmas de Pont-Jest” del pittore francese Louise Abbéma che da una stima bassa di 30,000 dollari è salito fino a 138,600 dollari, superando il precedente record dell’artista di 118.000 $ realizzato ormai molti anni fa, nel 1995, da Sotheby’s a New York con il grande olio “La Chanson de l’après-midi” del 1885.