Dettaglio, Distesa di Ombre, olio su carta, 2022
Mucho Mas! presenta la mostra Soglie di Alice Faloretti, dal 16 giugno al 31 luglio 2022, nella sede di Corso Brescia 89, Torino. La mostra è cura di Elena Bray.
Il tema centrale della pratica pittorica di Alice Faloretti (Brescia, 1992) è il paesaggio. Il paesaggio rappresentato sulle tele dall’artista non può essere visto come qualcosa che si staglia passivamente sullo sfondo, come vuoto contenitore di una scena. Al contrario, il forte carattere espressivo fa sì che sia esso stesso il protagonista.
I paesaggi di Alice esistono in una dimensione sospesa in cui realtà e finzione, noto e ignoto, si fondono. La possibilità di riconoscere questi ambienti naturali è messa in scacco dalla frattura del continuum spaziale, per cui frammenti di luoghi diversi si trovano a coesistere sullo stesso piano.
La forza di questa frattura è attenuata dalla fluidità delle forme per cui, da una parte, l’occhio è accompagnato tra i molteplici elementi ma, allo stesso tempo, l’impossibilità della loro convivenza sul piano reale ne sancisce il carattere estraniante. I confini tra le diverse esistenze che affollano le tele sono nebulosi. Così viene a costituirsi una nuova morfologia naturale, il cui carattere prorompente e generativo svela la propria essenza. Una matrice non tangibile, che dà frutti diversi, ma la cui organicità si fa in qualche modo presente. Questi paesaggi sono paesaggi appartenenti a mondi impossibili e le tele soglie di un altrove. La mostra nasce da un dialogo tra l’artista, la curatrice e lo spazio, e dalla comune volontà di presentare questo lavoro attraverso delle installazioni che ne esplicitino spazialmente le tematiche.