Incontri promossi dall’Art Forum Würth Capena, in collaborazione con Fondazione Serpone, Lucus Feroniae e Museo dell’Olio della Sabina
Far conoscere e valorizzare realtà culturali fortemente radicate nell’area della campagna romana e della Sabina. “Scrigni di cultura e di arte, che il pubblico potrà scoprire attraverso visite guidate e laboratori”. È questo l’obbiettivo del progetto Sulle sponde dell’arte. Dal Tevere alla Sabina, strutturato su tre appuntamenti. Promossi dall’Art Forum Würth Capena, in collaborazione con Fondazione Serpone, Lucus Feroniae e Museo dell’Olio della Sabina di Castelnuovo di Farfa.
Il primo appuntamento – sabato 28 maggio – sarà dedicato alla Fondazione Mario & Maria Pia Serpone, a Torrita Tiberina. La Fondazione, nata dal mecenatismo della famiglia napoletana dei Serpone, si configura come uno spazio a cielo aperto per l’arte contemporanea. Raccogliendo una serie di opere collezionate da Mario e Maria Pia Serpone negli ultimi sessant’anni. Le opere di artisti come Jannis Kounellis, Bruno Munari, Mimmo Paladino, Shozo Shimamoto, sono disseminate nel giardino della Fondazione secondo un “percorso cosmico” che richiama la costellazione del Toro, omaggio al segno zodiacale dei padroni di casa.
Di particolare rilievo è anche la Hermann Nitsch Chapel, uno spazio che l’Azionista viennese ha portato in vita con una delle sue famose “Malaktion”. Dopo la visita guidata alla Fondazione, i visitatori potranno poi spostarsi all’Art Forum Würth Capena per la visita guidata della mostra [E]MOTION. Op Art, Arte Cinetica e Light Art nella Collezione Würth.
Il secondo appuntamento, Dall’antico al contemporaneo: Villa dei Volusii e Art Forum Würth Capena, si terrà domenica 5 giugno. I visitatori saranno guidati alla scoperta del complesso archeologico di Lucus Feroniae e Villa dei Volusii a Capena. Terzo appuntamento, domenica 26 giugno, Luce e movimento: Museo dell’Olio della Sabina e Art Forum Würth Capena.