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Un gioco di specchi e luci: la nuova mostra di Matteo Negri a Torino

Matteo Negri, Pezzi di questo mondo, Crag-Chiono Reisovà Art Gallery

La galleria Crag – Chiono Reisovà art gallery presenta al pubblico torinese il lavoro dello scultore Matteo Negri (1982) nella mostra Pezzi di questo mondo dal 9 giugno al 29 luglio 2022, nelle sale dello Studio Legale Gebbia Bortolotto in corso Vittorio Emanuele n. 68 a Torino.

Lo spazio in cui è allestita la mostra di Matteo Negri porta il visitatore ad immaginare scenari inediti. Porta ad interagire con la bellezza, il genio di chi lo ha progettato, la personalità di chi lo vive, una diversa prospettiva di inserimento delle opere degli artisti.

Le opere di Matteo trovano accoglienza nelle splendide sale dello Studio Legale Gebbia Bortolotto che regalano un dialogo di colori, luci, materiali, perfettamente in linea con la sua ricerca sin dai primi anni post accademici e la sua visione dell’impianto scultoreo come relazione con lo spazio e con il visitatore, in un gioco di continuo scambio, percezione ed introspezione.

La serie “Meanwhile” trasporta in un gioco degli specchi e forme pure che interagendo con lo spazio, consentendo di esplorare nuove prospettive visive ed interattive. Si determina un’immagine che non è mai del tutto reale, ma neppure completamente estranea a ciò che vediamo e viviamo.

“Mi sento totalmente scultore.” -afferma Matteo Negri“Sono consapevole che la scultura viva nello spazio e in tutte le dimensioni. Però paradossalmente c’è un punto di vista privilegiato. Perché per quanto si possano considerare tutte le prospettive, esiste sempre un’immagine con cui la scultura ad un certo punto si palesa. È in quel punto che si sviluppa anche l’esperienza più intensa da parte di chi guarda. Non penso neanche che la scultura sia oggetto da toccare. La scultura per me è un punto di vista”

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