Da Meeting Art a Vercelli è in arrivo un corposo catalogo di 660 lotti di arte moderna e contemporanea. È l’asta 916 che gli esperti della maison hanno intitolato “Le bel été“
L’asta si apre il 4 giugno e si chiuderà il 19, proprio per l’arrivo della nuova stagione. Il titolo, oltre a essere una promessa di Bella Estate, è stato ispirato da uno dei capolavori presenti in catalogo: “L’Eté” di Gino Severini (lotto 80). E’ un’opera preparatoria della tela oggi conservata nel museo Carlo Belotti di Villa Borghese a Roma. “L’Estate” di Severini è una Dea colorata e vivace che, nell’incedere, evoca, lei cubista e surrealfuturista, l’immagine eterna della Primavera di Botticelli. Questa tempera su cartone, di 62,5×38 cm, è stata dipinta nel 1951, stesso anno dell’omonima tela. Parte da una base d’asta di 20.000 euro ma gli esperti stimano un realizzo tra i 36 e 40 mila euro.
Profumano di estate anche il “Nudo disteso” dipinto da Bruno Cassinari in vena di giocarsela con Modigliani (lotto 194, base d’asta € 15.000) e le opere coloratissime di Le Parc (lotto 76, base d’asta € 10.000) profeta del Grav (group de recherche d’art visuel), di Karel Appel (lotto 332, “The separation”, 1999, base d’asta € 12.000) e Piero Dorazio, in asta con cinque opere di cui segnaliamo due vivaci tondi stimati entrambi € 27.000/30.000 (lotto 54 e 345).
Tra le opere imperdibili in catalogo si segnalano “L’Uovo” di Emilio Scanavino (lotto 370), che si schiude agli sguardi nella Biennale veneziana del 1966. Di dimensioni molto grandi, 200×200 cm, l’olio è uno dei pezzi più quotati della vendita: stima € 140.000/150.000 e parte da una base d’asta di € 70.000. Segue, come stima, poco distante il “Senza titolo” del 1971 di Emilio Vedova, una pittura acrilica e pastello su faesite che parte da 60.000 euro ma si prospetta un realizzo intorno ai € 105.000/120.000 (lotto 570).
Tra gli altri, emergono le “Aigues Mortes” di Carlo Mattioli (lotto 480, base d’asta € 12.000), le astrazioni geometriche dipinte nella splendida e storica stagione dell’aniconico da Manlio Rho (lotto 538), la “Composizione” degli anni Sessanta di Giulio Turcato (lotto 540), il “Grattage” di Mario Deluigi del 1955 (lotto 525), la macchina-scultura realizzata dall’artista filippino Medalla David, che produce forme d’arte con l’acqua, l’aria e il sapone e la “Natura morta” di Fernando Botero (lotto 659). Questo acquerello non è il classico soggetto di figure oversize dell’artista colombiano, ma un tavolo con frutta e ceramiche. Risale al 1979 ed è stimato 90.000/100.000 euro (Base d’asta € 50.000).
Il calendario delle sessioni di vendita
Prima Sessione: Sabato 4 Giugno 2022 ore 14:00 – Lotti dal 1 al 90
Seconda Sessione: Domenica 5 Giugno 2022 ore 12:00 – Lotti dal 91 al 110
Terza Sessione: Domenica 5 Giugno 2022 ore 14:00 – Lotti dal 111 al 200
Quarta Sessione: Mercoledi 8 Giugno 2022 ore 15:00 – Lotti dal 201 al 240
Quinta Sessione: Giovedi 9 Giugno 2022 ore 15:00 – Lotti dal 241 al 280
Sesta Sessione: Sabato 11 Giugno 2022 ore 14:00 – Lotti dal 281 al 370
Settima Sessione: Domenica 12 Giugno 2022 ore 12:00 – Lotti dal 371 al 390
Ottava Sessione: Domenica 12 Giugno 2022 ore 14:00 – Lotti dal 391 al 480
Nona Sessione: Sabato 18 Giugno 2022 ore 14:00 – Lotti dal 481 al 570
Decima Sessione: Domenica 19 Giugno 2022 ore 14:00 – Lotti dal 571 al 660