Venerdì 10 giugno, alle 21.15 su Rai5, una delle ultime puntate di Art Night affronta il mostro sacro Marcel Duchamp in un documentario in prima visione. Di seguito, “Gillo Dorfles. Essere nel tempo”.
Un artista conosciuto al grande pubblico soprattutto per quelle che dai suoi contemporanei vennero considerate provocazioni: la Monna Lisa con i baffi e la Fontana, di fatto un orinatoio elevato ad opera d’arte. Ma Marcel Duchamp è stato fra gli artisti che, con il suo rivoluzionario pensare all’arte come espressione di un’idea, hanno più influenzato il corso del XX secolo e gli anni a venire.
Il film “Marcel Duchamp: l’arte del possibile” scompone le idee di Duchamp e le applica sia agli eventi storici che all’esplosione modernista dell’inizio del secolo scorso; e mostra come le idee del geniale artista abbiano cambiato la coscienza pubblica e la comprensione dell’estetica. Il documentario parte dall’infanzia di Marcel e ripercorre, poi, il gran rifiuto della sua famosa opera, Nude Descending The Staircase No. 2, da parte dei pittori cubisti al Salon des Artistes Indépendants nel 1912; fino alla svolta americana, il lungo periodo nel quale Duchamp si afferma con la produzione dei Readymades. Infine, il racconto giunge alla retrospettiva del 1963 al Pasadena Museum of Art, che lanciò Duchamp nel panorama internazionale dell’arte contemporanea.
Fino al 19 giugno, “Marcel Duchamp: l’arte del possibile” è disponibile anche sulla piattaforma Arte.tv, in tedesco con i sottotitoli in italiano.
Segue, nell’abito di Art Night, il documentario del 2017, “Gillo Dorfles. Essere nel tempo”, sulla figura del grande critico d’arte scomparso nel 2008.