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Non solo Futurismo. Dudreville e Nuove Tendenze alla Fondazione Ragghianti

Leonardo Dudreville, Meriggio a Borgotaro (1908), olio su cartone intelato, 40 x 54,5 cm. MART Muso di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, collezione VAF-Stiftung. © Mart - Archivio Fotografico e Mediateca
Leonardo Dudreville, Autunno (1913), olio su tela, 157 x 167,5 cm. Galleria Giannoni, Novara.

NUOVE TENDENZE. Leonardo Dudreville e l’avanguardia negli anni Dieci: a ottobre alla Fondazione Ragghianti di Lucca

All’inizio del Novecento non è solo il Futurismo a cercare una nuova estetica,  molte altre realtà lo fanno. Tra queste, il gruppo Nuove Tendenze fondato a Milano nel 1913 dal critico Ugo Nebbia e dall’artista Leonardo Dudreville, cui la Fondazione Ragghianti di Lucca dedica dal 15 ottobre 2022 all’8 gennaio 2023 la mostra “NUOVE TENDENZE. Leonardo Dudreville e l’avanguardia negli anni Dieci”, a cura di Francesco Parisi.

Leonardo Dudreville, Meriggio a Borgotaro (1908), olio su cartone intelato, 40 x 54,5 cm. MART Muso di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, collezione VAF-Stiftung.
© Mart – Archivio Fotografico e Mediateca

Interessato alle tematiche musicali e relative agli stati d’animo, il movimento Nuove Tendenze ha molte assonanze con i gruppi di matrice secessionista su scala europea, ed è caratterizzato da un’assoluta libertà sperimentale. La mostra offre una lettura all’interno del contesto delle avanguardie internazionali e delle “mostre di fronda” italiane, affrancando Nuove Tendenze dall’etichetta di para-futurista, per quanto abbia con il movimento di Marinetti molte tangenze, soprattutto comunicative.

La mostra analizza il contesto artistico in cui si forma Nuove Tendenze, indagando alcuni momenti dell’avventura artistica di Leonardo Dudreville (Venezia, 1885 – Ghiffa, Verbano-Cusio-Ossola, 1976), partendo dalla sua visita con Umberto Boccioni allo studio di Vittore Grubicy, fino alle incursioni nella tecnica divisionista, ed esponendo un corpus di opere prodotte tra il 1904 e il 1919.

In mostra insieme alle opere anche diversi documenti, dalle pubblicazioni alle lettere, fotografie e cartoline.

 

Adriana Bisi Fabbri, La danza (1914), olio su tela, 69 x 69 cm, Collezione privata.
© Valentina Plebani
Carlo Eerba, Le trottole del villaggio (1913/1914), olio su tela, 195 x 178 cm. Collezione privata.
© Bacci di Capaci
Ugo Piatti, Periferia di Milano con fabbriche (1910-191), olio su tela, 79,5 x 159 cm. Collezione privata, Milano.

NUOVE TENDENZE. Leonardo Dudreville e l’avanguardia negli anni Dieci

15 ottobre 2022 – 8 gennaio 2023
Fondazione Ragghianti
Via San Micheletto, 3
55100 Lucca
www.fondazioneragghianti.it
 

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