Tra i primi appuntamenti dopo la pausa estiva, Artcurial organizza per il 21 settembre la prima asta del secondo semestre per i dipartimenti di “Dipinti antichi e del XIX secolo” e “Mobili e Oggetti d’Arte”
La vendita si intitola “Da Watteau a Vuillard, una collezione parigina” e offre rari disegni, dipinti, opere d’arte e mobili dal XVI all’inizio del XX secolo.
Boucher, Watteau, Fragonard, Portail, Hubert Robert o anche Cochin sono alcuni dei nomi dell’Illuminismo raccolti con passione dal collezionista. La maggior parte dei disegni furono acquisiti negli anni ’20. Si segnalano un foglio di Fragonard e un gessetto rosso di François Boucher stimati entrambi € 20.000 – 30.000.
«Scoprire questo interno parigino ci immerge nel raffinato universo di uno dei collezionisti più esigenti del primo Novecento. Come molti appassionati, la selezione delle opere che oggi ci trasmette testimonia una grande cultura e la ricerca dell’eccellenza nella qualità dei pezzi selezionati alle aste o presso rinomati antiquari» Matteo Fournier (Commissaire-priseur & Directeur Associé, Artcurial).
La collezione presenta alcune opere rare, come una carpa in porcellana Qianlong ornata da una montatura in bronzo dorato Rocaille periodo Luigi XV con straordinari intagli (30.000 – 50.000 €). Tra i mobili, si segnala un elegante comò a mezzaluna periodo Luigi XVI di Lacroix (15.000 – 20.000 €), una cassettiera d’epoca Luigi XV intarsiata con decorazioni di caccia di Charles Topino (€ 3.000 – 5.000) e una coppia di poltrone d’epoca Luigi XV di Etienne Meunier (€ 5.000 – 8.000).
Una rara serie di tre arazzi di Bruges della fine del XVI secolo racconta episodi della storia degli amanti Gombault e Macée, una storia popolare durante il Rinascimento. Infine, una sezione composta da una quarantina di lotti di argenteria presenta in particolare una coppia di candelieri di Jean-François Balzac del 1755-1756 (10.000 – € 15.000) e una ciotola di Charles François Croze del 1736-1738 (€ 6.000 – 8.000).