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Lubica 2022. A Lucca torna il grande festival dedicato alla carta e alla creatività contemporanea

Lucca Biennale Cartasia 2022
Lucca Biennale Cartasia 2022
Un sopporto, infiniti utilizzi. La carta si apre in tutte le sue sfumature a Lucca, dove dal 31 luglio al 25 settembre 2022 è in scena Lubica (Lucca Biennale Cartasia). Un festival dedicato alla creatività su carta, diffuso per tutta la città, che trova il suo centro in Palazzo Ducale e Villa Bottini.

La secolare storia cartaria di Lucca trasfigurata in installazioni, sculture e disegni. Ovviamente tutto nel medium più antico e utilizzato al mondo. La creatività contemporanea si pone come innovativo demiurgo di un medium antichissimo, ma versatile. Per questo ancora sensibile a modifiche e rimaneggiamenti. Come quelli che lo vedono adattarsi al corpo di una giovane fanciulla o di un felino feroce; ovvero due delle sei statue disseminate lungo la città medievale, all’interno delle mura. Un parco scultoreo a cielo aperto, che non teme intemperie o danneggiamenti. “Lubica vuole essere un’esaltazione della forza e delle possibilità della carta, ma anche della sua fragilità e dei suoi limiti“, racconta Federica Moretti, direttrice della biennale. Massima trasparenza che si traduce in un’arte popolare, priva di baroccheggiante sofisticherie, che si rivolge al pubblico immergendosi direttamente nel tessuto cittadino.

Dove troviamo le opere di 6 artisti italiani e internazionali – Daniele Cornacchia (Italia), Eu Tazé (Perù), Kazuya Katagiri (Giappone), Papier Atelier (Turchia), Sebastian Blomqvist (Svezia), Zofia Chamera (USA) – realizzate durante una residenza di un mese che si tiene al Polo Fiere di Lucca, a cui si è aggiunto Olivier Bertrand (Francia), artista esperto di paper art. Sculture che innescano un dialogo con la città, dalle mura medievali alla facciata di San Michele. “La carta – dice Emiliano Galigani, direttore artistico di Lubica – pare guardarci e testimoniare le nostre miserie autodistruttive e le nostre incredibili capacità divine di creazione. Questa undicesima edizione della Lucca Biennale Cartasia parla di una possibile rinascita, una nuova visione, una rigenerazione”.

Lucca Biennale Cartasia 2022
Lucca Biennale Cartasia 2022

Un concetto insito nella carta, in particolare modo nell’idea di pagina bianca. Un sopporto aperto a qualsiasi atto creativo o trasformativo. O forse che addirittura necessita di questo atto per sopravvivere, per adempiere alla propria funzione. “Privandosi della sua purezza, il foglio bianco adempie alla sua funzione e sopravvive. Non sarà più se stesso, ma acquisirà una nuova unica personalità. Nei casi più fortunati, diventerà opera d’arte, scrivevamo appunto in un’altra occasione. E in questo caso di casi fortunati, di opere d’arte, se ne trovano tanti e di diversi tipi.

Soprattutto a Palazzo Ducale, dove si possono ammirare creazioni di scultura, incisione, disegno, origami. Capolavori di leggerezza in dialogo con la magniloquenza delle sale del palazzo. Un confronto a cui la carta non si sottrae, assumendo le forme monumentali di una donna ingigantita, o di un gorilla plasticamente pronto ad assalire (ma in realtà accoglie) lo spettatore. Ma anche di un’installazione composta dalla ripetizione ossessiva dello stesso segno, una sorta di stampo grafico, di marchio moltiplicato e assemblato. Oppure riducendo le dimensioni e aguzzando il proprio ingegno, affinando la tecnica e assumendo contorni quasi illusionistici. Accade nei disegni iperrealistici o nei lavori che, quasi per magia, rilevano una forma precisa ed evocativa solo se retro illuminati.

Lucca Biennale Cartasia 2022

La cura della mostra, così come di quelle a Villa Bottini, è Giacomo Pecchia. Qui è esposta Fashion, con le creazioni dei designer e degli atelier di moda, sensibili alla realizzazione di modelli in carta. Negli ultimi anni, infatti, alcune maison hanno utilizzato e sperimentato questo materiale per realizzare accessori, come borse e gioielli, o dei veri e propri abiti, alcuni dei quali saranno indossati da modelle e modelli che sfileranno per le vie del centro di Lucca.

Nel piano terra è ospitato il Focus sulla nazione ospite di Lubica 2022. Dopo Cina e Giappone, è il turno della Germania. In esso, si racconta – attraverso gli artisti ospitati – quanto la carta sia vissuta anche in Germania come un media fondamentale.

La sede della Cannoniera della casa del boia è uno dei palcoscenici che accoglie alcune azioni di Arte Performativa, realizzate da autori internazionali che utilizzano il medium della carta come strumento per stimolare, denunciare, criticare e raccontare. Architettura e design raccoglie invece una serie di progetti che illustrano la versatilità della carta come materiale da costruzione.

Lucca Biennale Cartasia 2022
Lucca Biennale Cartasia 2022

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