Il St. Moritz Art Film Festival – SMAFF ha svelato il programma completo della sua edizione inaugurale, che si svolgerà in Engadina dal 25 al 28 agosto 2022
Si tratta del primo festival cinematografico in Svizzera incentrato principalmente sui film girati da artisti visivi e registi. Il St. Moritz Art Film Festival (SMAFF) è stato fondato nel 2020 come associazione senza scopo di lucro, con l’intento di organizzare un festival cinematografico e audiovisivo in una delle località sciistiche più lussuose al mondo per promuovere la diffusione del cinema, dell’arte e della cultura audiovisiva.
Il tema di questa prima edizione è “Face to Face” e sarà diretto da Stefano Rabolli Pansera insieme a Ewa Hess. Commenta così il curatore: «Il ‘volto’ è il luogo dell’umanità; ed è l’interfaccia con gli altri. Il tema del volto si colloca alla convergenza di tanti temi fondamentali e attuali: la riappropriazione dei nostri volti dopo un periodo in cui i nostri volti erano coperti da maschere, la scoperta dell’Altro in tempi di elevato populismo, le sfide della biopolitica in una società in cui il controllo sta diventando più rigoroso. Inoltre, ‘Face to Face’ descrive l’evento specifico dell’essere confrontati con l’alterità. Essere Face to Face offre l’opportunità di venire a patti con il mondo che ci circonda e di sfidare il nostro rapporto con la storia, con la tecnologia, con la natura. Jean-Luc Godard ha detto: ‘Un paysage, c’est comme un visage’ e, a questo proposito, è illuminante esplorare il rapporto tra viso e paesaggio soprattutto in un contesto geografico unico come St. Moritz nell’Engadina svizzera».
Con un programma di 4 giorni, SMAFF intende sviluppare la complessità della nozione di “volto” attraverso proiezioni e dibattiti, tavole rotonde, letture, conferenze e incontri sia durante il festival del cinema che durante tutto l’anno con seminari mensili online. Ogni tema annuale si svelerà attraverso una serie di vecchi e nuovi film, video e materiale audiovisivo, nonché dibattiti con opinion leader internazionali come filosofi, artisti, produttori cinematografici, attori e scrittori prima e dopo le proiezioni effettive, creando un contesto perfetto per un approccio analitico approfondito.
Il programma della prima edizione
Anteprime mondiali
Il videoartista franco-americano Michel Auder presenterà il suo ultimo lavoro: “Several Perceptions” parte della trilogia “Several Perceptions x3”. I primi due video, già pubblicati, si intitolano “The Heads of the Town” e “Gemalde”. “Several Perceptions x3” si concentra sul volto umano come interfaccia tra il contesto urbano, la storia e la cultura contemporanea. Il ballerino e coreografo americano Trajal Harrel e l’artista svizzero Raphael Hefti presenteranno un nuovo film diretto dal regista e direttore della fotografia serbo Kosta Glušica.
Anteprime in Svizzera
Albert Oehlen (Germania) presenterà in anteprima “The Painter” sotto la direzione del regista Oliver Hirschbiegel. Ute Aurand (Germania) presenterà “Rushing Green with Horses”. Diego Marcon (Italia) presenta “Monelle” e “La stanza dei genitori”. Il videoartista americano Andrew Norman Wilson presenta in anteprima in Svizzera “The Impersonator” e “In the Air Tonight”. Il duo italiano newyorkese Eva & Franco Mattes presenta “The Bots”. Cyan Cheng (Regno Unito, Cina) il cortometraggio documentario “Ripple Ripple Rippling”. L’artista Sonia Boyce porta al festival il suo film di performance “Exquisite Cacophony”. L’artista e regista tedesca Dara Friedman proietta “Mandorla”. L’artista peruviana Elena Tejada-Herrera presenta la video-performance “Niña aprendiendo a pelear y jugando ajedrez (Girl Learning to Fight and Playing Chess)” a cura di Proyecto Amil. La scrittrice e giornalista italiana Alessandra Borghese insieme all’artista rumeno Adrian Ghenie porteranno in anteprima “The Ghenie Chapels”, un’opera che presenta il tema curatoriale Face to Face attraverso la storia dell’iconografia cristiana. Max Farago, da Los Angeles, porta un film girato sul suo iPhone nei giorni precedenti le elezioni presidenziali del 2020 mentre guida attraverso l’ovest americano. Il pioniere dell’installazione artistica in Thailandia, Arin Rungjang, presenta il suo progetto video “And Then There Were None “.
L’edizione inaugurale di SMAFF presenterà anche opere di artisti e registi come Stephanie Comilang, Sophie Fiennes, Heecheon Kim, Dr. Daniel Milman, Malcolm McLaren, Adrian Paci, Pier Paolo Pasolini e Julian Schnabel, tra gli altri.
Le proiezioni di SMAFF si svolgeranno nell’Embassy Room del Badrutt’s Palace Hotel, il leggendario hotel ha attratto personaggi storici del cinema per più di 125 anni, da Marlene Dietrich ad Audrey Hepburn e il regista Alfred Hitchcock, la cui storia d’amore con il Palazzo iniziò nel 1926 ispirando il suo famoso film Gli uccelli. Le proiezioni si svolgeranno anche nella Reithalle di St.Moritz Bad.