Paris Photo, la principale fiera internazionale dedicata al mezzo fotografico, torna al Grand Palais Éphémère di Parigi dal 10 al 13 novembre 2022.
Inaugurata nel 1997, Paris Photo giunge alla sua 25a edizione. L’evento diviene quindi l’occasione per celebrare nuovamente il mezzo fotografico, che la fiera promuove da tanti anni supportando il lavoro di galleristi, editori e artisti. Paris Photo si prepara inoltre ad accogliere l’attrice e artista multidisciplinare Rossy de Palma come ospite d’onore. Modella e musa ispiratrice per molti fotografi e appassionata di fotografia lei stessa, Rossy de Palma ha curato una selezione di 25 opere che i visitatori potranno scoprire negli stand delle gallerie.
Nel complesso saranno 180 gli espositori complessivi, con 48 nuove gallerie ammesse all’evento. Ma ecco i dettagli delle sezioni di cui si compone la fiera.
Si parte dalla Main section. É la sezione centrale, quella dove si riuniscono le gallerie più importanti. Quest’anno sono 134. 24 propongono il solo show di un artista, 14 una mostra bipersonale e 92 un’esposizione collettiva. 29 i paesi rappresentati, 4 le gallerie italiane. Si tratta di Alberto Damian (Treviso), Valeria Bella (Milano), Die Mauer (Prato) e Spazio Nuovo (Roma).
Tra le personali spicca Daniel Gordon con un’installazione da HUXLEY PARLOR (Londra), Barbara Probst con un trittico realizzato durante il lockdown e un lavoro in 12 parti (Exposure #106) da KUCKEI + KUCKEI (Berlino), Boris Mikhaïlov da SUZANNE TARASIEVE (Parigi) con un omaggio al popolo ucraino in una serie intitolata Theatre of War.
Tra le 14 bipersonali la galleria ANNE-SARAH BENICHOU (Parigi) presenta Corps Lucides, un work in progress di Léonard Bourgeois Baulieu, e un dittico di Laurent Montaron; LUME (São Paulo) propone opere di Julio Bittencourt e Mame-Diarra Niang; TOBE (Budapest) punta su una selezione di opere di Anna Fabricius e Dafna Talmor.
Tra le collettive annunciate, ADN (Barcellona) esplora l’iconografia legata al disastro e alla protesta, in particolare in termini di femminilità e mass media; KARSTEN GREVE (Parigi) presenta tre maestri della fotografia: Eugène Atget, Brassaï e Edward Steichen. MAGNUM (Parigi) celebra il 75° anniversario dell’agenzia con una mostra di artisti Magnum curata da Martin Parr.
Curiosa, inaugurata nel 2015, è dedicata agli artisti emergenti e quest’anno è curata da Holly Roussell, curatrice all’UCCA Center for Contemporary Art, Pechino. La selezione di Roussell comprende 17 mostre personali, alcuna delle quali dedicate ad artisti che espongono in Francia per la prima volta. Come Elliot & Erick Jiménez (SPINELLO Miami) e Pao Houa Her (BOCKLEY Minneapolis). Due le gallerie italiane: MLZ Art Dep (Trieste) e Ncontemporary (Milan).
Infine The book sector riunisce 34 editori (di cui 4 nuovi) provenienti da 9 paesi, offrendo edizioni uniche e anteprime inedite. Accompagnate da diversi incontri con gli autori.