Ha aperto nel 2017 ma con colpevole ritardo l’ho scoperta solo qualche settimana fa, la Galleria Espinasse 31. Il nome è quello della via dove è ubicata a Milano, a pochi km da Citylife in direzione nord. Una vecchia cartiera rimessa a posto con un restauro conservativo ma di grande pregio. Opera di padre collezionista ed appassionato di street art (Antonio Castiglioni) e figlio (Thomas Castiglioni) con una bella esperienza in grandi scuderie internazionali che oggi prova il grande salto. Tra l’altro la galleria è solo quella milanese, perché poi c’è un’altra sede a Madrid proprio in mezzo tra Reina Sofia e Prado.
La mostra in corso si chiama “From Real to Virtual: The Blurring Lines Between Physical and Digital Art” ed è un collettiva che racconta l’anima pop del gallerista, con alcuni importanti rappresentati della street art recente e alcune nuove leve del movimento NFT. Cito ma non mostro esplicitamente (va vista) il mio amico Giuseppe Lo Schiavo, uno dei più dotati artisti digitali in circolazione che sta esponendo in tutto il mondo, presente con la recente fatica “Orgasmica”. E ancora, al centro della sala spicca l’installazione “The Wait” di Marcello Silvestre che emerge dal tappeto, disegnato dall’artista David Elia per Sahrai rugs, per il quale Espinasse 31 ha creato un NFT.
La seconda sala ospita artisti pop e street. Nella foto: Lula Goce.
La multidimensionalità dell’esposizione mira a evidenziare i cambiamenti sociali e culturali che la nostra società sta subendo a causa del processo di digitalizzazione. I confini tra il mondo materiale e quello digitale stanno diventando sempre più labili, soprattutto dopo la pandemia globale, e l’arte, come riflesso della nostra società, ha vissuto questi cambiamenti con la nascita degli NFT.
Antonio e Thomas Castiglioni, Fondatori di Espinasse 31
La prima sala, all’ingresso, ospita l’installazione di Carolina Toncovich “Chairxion 2022” al centro della “Infinity QR room”, dove i visitatori possono accedere agli NFT degli artisti Espinasse31 attraverso i loro smartphone grazie ai codici QR che pervadono l’intero spazio.
Questi sono invece sempre scatti di Marcello Silvestre che ha ritratto Justine Mattera, e ha in sguito elaborato il polittico distorcendo le fotografie e realizzando nuove opere digitali.
L’esposizione sarà presentata anche a Miami, al booth Espinasse31 presso la Fiera d’arte Context durante Basel Art Miami, e dal 29 novembre al 5 dicembre e nella galleria Espinasse31 Madrid, Calle Fucar 17, 28014 il prossimo febbraio durante la fiera d’arte Arco.
“FROM REAL TO VIRTUAL: THE BLURRING LINES BETWEEN PHYSICAL AND DIGITAL ART”
13/10/2022 – 15/11/2022
Milano – Espinasse31 Contemporary Art Gallery bridges physical and digital through an NFT Exhibition
ESPINASSE 31 MILANO
VIALE CARLO ESPINASSE 31
20156 MILANO