Tiziano top lot di antico, Lucio Fontana del contemporaneo; Carla Accardi da record. Dorothem chiude un 2022 da record in termini di incassi (200 milioni) e di crescita continentale. Un pezzo d’Italia fa bella Vienna.
Un altro anno, un altro miglioramento. Una costante per Dorotheum, che nel 2022 fa registrare l’ennesima crescita. Gli oltre 200 milioni di euro di fatturato rappresentano un altro record per la casa d’aste di Vienna. Un successo su tutto la linea, organico in ogni aspetto della maison. Dall’espansione della presenza digitale al classico live bidding, senza dimenticare l’ampliamento della sua presenza in Germania, che già vantava filiali a Düsseldorf e Monaco di Baviera, aggiungendo quest’anno un ufficio di rappresentanza ad Amburgo. Punta più splendente dell’anno le aste di novembre, che con l’arte moderna e contemporanea, gioielli e orologi da polso, ha realizzato il miglior fatturato totale mai raggiunto in una settimana d’incanti.
Anche se il top lot dell’anno è fiorito in maggio. É la Maddalena penitente di Tiziano, venduta per ben 4,8 milioni di euro all’asta di dipinti antichi. Un’altra Madonna con il Bambino, questa volta di Giovanni Bellini (e assistente), ha realizzato 1,4 milioni. Anche l’arte su quattro ruote può vantare un prezzo milionario: la Porsche Carrera GT del 2005, ad oggi l’ultima supersportiva analogica, è stata venduta per 1 milione di euro.
L’arte moderna e contemporanea internazionale è rappresentata da Andy Warhol, il cui ritratto di Man Ray del 1974 è stato venduto per 753 mila euro; quella italiana da Lucio Fontana e dal suo Concetto spaziale, anch’esso aggiudicato per 753 mila euro. Sono loro due i top lot di settore per il 2022. Record personale per l’opera astratta Animale immaginario di Carla Accardi, che con 303 mila euro ha superato il precedente record mondiale per un dipinto dell’avanguardista italiana.
Un record anche i 115 mila euro necessari per aggiudicarsi un paesaggio marino del pittore stiriano Alfred Zoff. Se si parla di paesaggi impossibile non citare le montagne tirolesi di Alfons Walde, tra le quali spicca Almen und Gletscher, venduta per 565.5 mila euro.
Risultati di rilievo anche dagli orologi da polso e gioielli. Un bracciale di diamanti da 30 carati di Cartier a Londra, risalente ai primi anni Trenta, è stato il gioiello che ha realizzato il prezzo più alto da Dorotheum nel 2022: 315.5 mila euro. I cimeli di Edita Gruberová, soprano di fama mondiale, scomparsa nel 2021, hanno attirato l’attenzione sia degli appassionati di musica che degli amanti dell’arte: più di 150 oggetti sono stati acquistati all’asta del 7 settembre 2022.
