Print Friendly and PDF

Le immagini del bellissimo dialogo tra Frangi e Pomaro in mostra a Milano

Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Ecco le immagini della mostra Marito e moglie alla Galleria Monopoli di Milano (fino al 15 gennaio). Per la prima volta Giovanni Frangi e Michela Pomaro decidono di esporre insieme confrontando i loro linguaggi, diversi nell’impostazione ma di comune affinità elettiva.

Una scommessa, dunque, in cui marito e moglie si mettono in discussione e si guardano fuori dalle abitudini dei loro studi. Due grandi quadri recentissimi di Frangi da un lato -dedicati a Heliconia Paradise, una natura selvatica ispirata alle zone dell’Oriente dei nostri desideri- e dall’altra nove opere di Michela Pomaro in cui l’artista costruisce con delle forme astratte delle visioni optical che creano delle immagini come fossero uno sguardo in un caleidoscopio.

Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)

Scrive il curatore della mostra Luca Zuccala: “Se l’eterno metamorfico della natura concepita dalla mano intelligente di Giovanni va da sé, spalancando dimensioni tattili senza tempo attraverso quei segni, quelle concrezioni, quegli spasmi fluidi che lasciano sospendere la natura in una traccia che si solleva da terra, le composizioni di Michela cristallizzano i pensieri di un Paese nel tempo attraverso un lavoro certosino di intelaiatura, metodo, ordito, adagiato e giustapposto sulla terra, nella topografia urbana astratta dalla trama geometrica del colore. Una sedimentazione a ricamo da tenere con cura, da osservare lambendone i bordi di senso che scollinano sui fianchi.”

Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)

A completare la mostra tre sculture di metallo con delle piccole case nella loro forma essenziale realizzate dalla Pomaro e posizionate su delle basi realizzate da Frangi per una mostra a Villa Carlotta di due anni fa. Quasi un lavoro a quattro mani. “L’opera dell’uno si muove e fa da fondo, sfondo, dell’altra. Un impasto di intenti, visioni e orizzonti, anche se non voluti, che si chiamano e rimbalzano da opera ad opera, totalmente tangibili in mostra”, chiosa il curatore.

Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)
Frangi Pomaro (Studio Vandrasch)

Orari di apertura

martedì-sabato

14.00 – 19.00

Commenta con Facebook