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Prosegue il viaggio di Jacques Henri Lartigue. ‘L’invenzione della felicità’ arriva ad Alba

« La Baule, 1979 », Photograph by Jacques Henri Lartigue © Ministère de la Culture (France), MAP-AAJHL
«La Baule, 1979», Photograph by Jacques Henri Lartigue © Ministère de la Culture (France), MAP-AAJHL

Dal 17 febbraio al 30 marzo, apre alla Fondazione Ferrero di Alba “L’invenzione della felicità”, un nuovo progetto espositivo dedicato al grande fotografo Jacques Henri Lartigue (1894 – 1986)

Inizialmente noto per la sua attività di pittore, Lartigue comincia a fotografare sin da bambino e, proseguendo per tutta la vita, prima come fotografo amatoriale e poi come professionista. La riscoperta dell’artista è avvenuta solo a partire dagli anni Sessanta. Nei suoi scatti Lartigue intreccia sempre i fatti della storia universale con i suoi affetti e il suo quotidiano. Il suo sguardo sulle vicende umane è caratterizzato da una straordinaria freschezza e da una particolare leggerezza, non da intendersi come superficialità, ma come capacità di mettere a fuoco nelle sue fotografie un mondo fatto di bellezza, di eleganza, di intimità. La mostra è curata da Denis Curti, Marion Perceval e Charles-Antoine Revol della Donation Jacques Henri Lartigue ed è stata realizzata in collaborazione con la Casa dei Tre Oci di Venezia e la Donation Jacques Henri Lartigue di Parigi.

Quella di Alba è la quarta tappa di questa mostra “itinerante”. La prima è stata Venezia, alla “Casa dei Tre Oci”. Successivamente ha toccato altri musei e città: il Diocesano di Milano e il WeGil di Roma. Ora la più grande retrospettiva mai dedicata in Italia all’opera del fotografo della Belle Époque approda nel cuore delle Langhe, con uno speciale display pensato appositamente per gli spazi della Fondazione Ferrero che include un nucleo fotografico inedito dedicata alle frequentazioni piemontesi del fotografo e di sua moglie Florette Ormea, concesso in esclusiva per questa mostra dalla Donation Jacques Henri Lartigue di Parigi.

L’opera di Lartigue si caratterizza per l’approccio “umanista”, incentrato sul racconto della dimensione privata, sulla registrazione di quegli attimi di felicità che costituiscono la vita quotidiana. “L’invenzione della felicità” è proprio questo: la capacità di trattenerla, cristallizzarla e ritornare a guardarla ogni volta che lo si desidera, magari all’interno di uno dei 120 album di famiglia realizzati dall’autore nel corso della sua vita.

Jacques Henri Lartigue
“L’invenzione della felicità”
17 febbraio – 30 marzo 2023
Fondazione Ferrero
Strada di mezzo, 44 – Alba (CN)

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