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Sotheby’s porta in asta uno dei più importanti dipinti di Kandinsky mai passati sul mercato

Kandinsky, Murnau mit Kirche II Kandinsky, Murnau mit Kirche II
Kandinsky, Murnau mit Kirche II
Kandinsky, Murnau mit Kirche II
Si intitola Murnau mit Kirche II (1910) e potrebbe battere il record in asta per Kandinsky. La stima, intorno ai 45 milioni di dollari, è giustificata dall’elevata importanza storico-artistica dell’opera. A proporla è Sotheby’s Londra, l’1 marzo 2023 durante la Modern & Contemporary Evening Auction.

L’origine dell’astrazione, il punto in cui la figura è precipitata nel dirupo dell’astrazione, oppure ascesa alla sua trascendentale natura. Qualsiasi sia la metafora che preferite, Murnau mit Kirche II (1910) è un’opera cruciale nella carriera di Kandinsky. Nonché dell’intera storia dell’arte. E Sotheby’s si appresta a portarla in asta. La stima è elevata: intorno ai 45 milioni di dollari. Ma d’altra parte si tratta di una delle opere più importanti dell’artista che sia mai stata battuta.

Per il ruolo seminale avuto, per le grandi dimensioni, per il formato quadrato (usato, negli stessi anni, anche da Monet e Klimt), per le cromie contrastanti. E anche per la travagliata narrazione che lo accompagna.

Subito dopo essere stato dipinto (1910), il quadro fu acquistato da Johanna Margarete Stern (nata Lippmann, 1874–1944) e Siegbert Samuel Stern (1864–1935). Co-fondatori di un’azienda tessile di successo, Johanna Margarete e Siegbert erano al centro della vita culturale della Berlino degli anni ’20, con un circolo di amicizie che includeva Thomas Mann, Franz Kafka e Albert Einstein. Ma soprattutto hanno collezionato oltre 100 dipinti, diversi per epoca e stile. Da Pierre-Auguste Renoir a Lovis Corinth, da Odilon Redon a Max Liebermann, da Edvard Munch a Max Pechstein.

A cambiare radicalmente la loro vita fu l’ascesa nel nazismo. Siegbert morì per cause naturali nel 1935, Johanna Margarete fu costretta a fuggire dalla Germania e la collezione fu dispersa. Tra le opere a lungo perdute, dunque, c’era anche Murnau mit Kirche II di Kandinsky. Fino a quando non fu riconosciuto dai discendenti della famiglia Stern alle pareti del Van Abbemuseum di Eindhoven, nei Paesi Bassi, dove era appeso dal 1951. Restituito ai 13 eredi Stern, questi hanno deciso di metterlo sul mercato.

Kandinsky, Murnau mit Kirche II
Kandinsky, Murnau mit Kirche II

Una notizia non da poco, considerando quanto raramente si vede all’asta un’opera di Kandinsky, soprattutto inerente alla prima parte della sua carriera. Tanto che il dipinto si candida in modo deciso a diventare l’opera più cara di Kandinsky mai passata all’incanto. Se Murnau mit Kirche II dovesse rispettare le aspettative, dovrebbe infatti mettersi in cima alla personale classifica di vendite dell’artista. Superebbe Painting with white lines (1913), venduto per 37 milioni di euro da Sotheby’s Londra nel 2017; supererebbe Tensions calmées (1937), venduto per 24 milioni di euro da Sotbeby’s Londra nel 2021; superebbe Murnau – landscape with green house (1909), venduto per 23 milioni di euro da Sotbeby’s Londra nel 2017.

Proprio quest’ultima è l’opera che più si avvicina a Murnau mit Kirche II, per epoca e soggetto. Kandinsky e Gabriele Münter (sua amante, anche lei artista) visitarono il villaggio bavarese di Murnau, e le montagne circostanti, nell’estate del 1908. Rapiti dal luogo, vi acquistarono una casa dove trascorsero lunghe estati felici, da soli o in compagnia di amici. Nelle lunghe passeggiate nei dintorni i due artisti trovarono inoltre i paesaggi soggetto di tanti dipinti. Quei dipinti che avrebbero mutato per sempre il corso dell’arte.

In essi Kandinsky sintetizza ciò che ha appreso tra il 1906 e il 1907 a Parigi: la decostruzione della forma di Paul Cézanne, la vibrante tavolozza di colori dei Fauves e il linguaggio paesaggistico unico di Vincent van Gogh. Il risultato è un’esplosione di forme e colori, lontano dal naturalismo e sempre più vicino a quella tensione spirituale che l’anno successivo l’artista avrebbe teorizzato (Lo spirituale nell’arte).

Prima della sua vendita a Londra l’1 marzo 2023, il dipinto sarà esposto a Sotheby’s Hong Kong (5-7 febbraio), New York (11-15 febbraio) e Londra (22 febbraio-1 marzo). Della stessa asta – la Modern & Contemporary Evening Auction – fanno parte anche un fregio di Munch, un dipinto di Picasso e un’opera di Richter.

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