Mauro Rostagno, sociologo, giornalista e tra i fondatori del movimento politico Lotta Continua è stato ucciso il 26 settembre 1988 in Sicilia dalla mafia.
A diversi anni di distanza, lo scultore greco naturalizzato italiano Jannis Kounellis aveva ideato un’opera a lui dedicata pensata per la città di Trento, dove il giornalista aveva studiato, alla facoltà di Sociologia, e dove divenne uno dei leader del Sessantotto italiano.
Con la scomparsa di Kounellis nel 2017 il progetto aveva subito un arresto forzato. Sulle pagine del Corriere del Trentino Marco Boato e Gianni Palma commentavano, ormai diversi anni fa, che il “Gruppo di iniziativa in ricordo di Rostagno” era fiducioso che il monumento sarebbe stato realizzato e si sarebbe candidato a diventare un simbolo cittadino. «Trento avrà un lavoro postumo dell’artista di fama internazionale» commentavano senza perdersi d’animo.
Nel 2019 si è aperta una campagna di raccolta fondi per poter realizzare l’opera, con l’intento di donarla poi al comune di Trento. L’opera non è ancora stata realizzata. Questa sera, mercoledì 15 febbraio 2023, in prima serata su “La 7” la trasmissione “Atlantide” di Andrea Purgatori sarà dedicata interamente alla mafia trapanese, «quella dei Messina Denaro, mandanti dell’ordine di assassinare Mauro Rostagno» si legge sulla pagina Facebook del “Gruppo di iniziativa in ricordo di Rostagno”. «La puntata vedrà gli interventi di Enrico Deaglio e parlerà a lungo di Mauro e del suo impegno contro la mafia, soprattutto contro la “borghesia della mafia”. Durante la trasmissione dovrebbe anche essere brevemente descritta l’iniziativa della costruzione del ricordo permanente di Mauro a Trento, pensato da Kounellis, per cui si sta ultimando la raccolta dei fondi».
A tal proposito ricordiamo che i costi stimati per la sua realizzazione sono di circa 170/180.000 euro e che ne è già stata raccolta una buona parte grazie alla famiglia Kounellis e donazioni singole. Per informazioni e partecipare al crowdfunding, tutte le informazioni sono sulla pagina Facebook del “Gruppo di iniziativa in ricordo di Rostagno“.
