Milano verticale: una mostra della città che cresce nelle opere di Alessandro Russo

Bosco verticale 2019 olio su tela cm 180×130

Milano verticale è il titolo dell’ultima mostra inaugurata giovedì 30 marzo dall’artista Alessandro Russo da Andrea Ingenito Art a Milano. La mostra sarà visitabile fino al 13 maggio.

Alessandro Russo, un calabrese a Milano. Chissà cosa avrebbe detto Walter Valdi, che amava ironizzare su una Milano sempre più cosmopolita, di questo artista che ha dedicato un intero ciclo di opere a questa città in continua evoluzione.

Le opere in mostra ci legano a quel filo invisibile chiamato memoria, che ognuno di noi, rivive rivedendo quelli che sono i luoghi vissuti giornalmente. In una Milano frenetica, ecco che veniamo invitati a fermarci un momento a riflettere davanti ad una pittura di luce, dove si nota un richiamo all’importanza del colore, che viene sempre bilanciato perfettamente con armonia, eleganza e misura.

Visitando la mostra,ognuno di noi rivive una Milano che conosce, ama, ha visto crescere.

Da City life 2017, olio su tela cm 100×80

Alessandro Russo usa una pittura fatta da gesti riconoscibili, identitari, che affondano le radici nella grammatica di un mestiere nato in un tempo lontano.

Sono ormai lontani quei soggetti trattati nella prima fase della pittura dell’artista, gli stessi soggetti che aveva esposto per la prima volta a Milano già negli anni ’70.

Ora, l’artista, ha dipinto la nuova Milano. Ha sentito l’esigenza di allontanarsi dai suoi soggetti tradizionali per andare incontro ai nuovi gusti, alle nuove esigenze della grande città meneghina, che, come lui, come noi tutti, è cresciuta e cambiata.

Ancora una nuova evoluzione, dunque, dai paesaggi industriali, dai cantieri ad una visione dello skyline sempre più attento a guardare lontano, per diventare, quasi, un faro prima del resto del mondo. E così, ci viene davvero da chiederci: chi non si è mai fermato inquieto ma con il cuore gonfio di soddisfazione e orgoglio in luoghi o punti simbolo di questa città?

Godiamoci la Milano che è in continua evoluzione, godiamoci una mostra di un artista dalla pittura fresca, contemporanea, attuale.