Phillips porterà in asta a maggio diversi manufatti appartenuti ad Aisin-Gioro Puyi, l’ultimo imperatore della dinastia Qing (1906-1967)
Emerge tra tutti un Patek Philippe Referenza 96 Quantieme Lune, stimato sembra intorno al milioni di dollari. Tra gli altri manufatti, un ventaglio di carta inscritto, un taccuino manoscritto, dipinti ad acquerello ed un’edizione stampata in pelle degli Analects di Confucio, che offriranno una rara visione di un capitolo straordinario della storia.
La storia di Puyi è stata raccontata anche nel film di Bernardo Bertolucci del 1987 intitolato “L’ultimo imperatore” che nel 1988 ha vinto ben 9 premi Oscar.
Nato nel 1906, Aisin-Gioro Puyi fu l’ultimo imperatore della dinastia Qing, salendo al trono come imperatore Xuantong a neanche tre anni d’età. Dal 1945 al 1950, l’imperatore deposto fu tenuto prigioniero in URSS. Durante la sua permanenza in Unione Sovietica, Puyi sviluppò una stretta amicizia con il suo interprete, Georgy Permyakov. Dopo la vittoria del presidente Mao Zedong, visitò l’Unione Sovietica nel 1950 e le autorità accettarono il rimpatrio di Puyi. Secondo un racconto di prima mano del nipote dell’Imperatore, fu in quel momento che Puyi regalò l’orologio al suo amico interprete. Il 17 ottobre 1967, Puyi morì di malattia a Pechino all’età di 61 anni.
La referenza 96 Patek Philippe con tripla data e fase lunare è una riscoperta. In precedenza erano noti solo sette Patek Philippe ref.96 con tale complicazione, questo esemplare è fresco sul mercato ed è l’ottavo ad apparire. La cassa Calatrava in platino è stata realizzata da Antoine Gerlach e identificata dal timbro “Key number 4”. Il quadrante presenta numeri arabi abbinato a un anello in oro rosa e lancette Feuille.
Phillips porterà questo Patek Philippe in tour mondiale. La prima tappa è stata Hong Kong dal 18 al 31 marzo in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Phillips in Asia, nel distretto culturale di West Kowloon. Poi è stato a New York e dalla fine di aprile andrà a Singapore, Londra, Taipei fino ad arrivare a Ginevra dove sarà venduto in asta a metà maggio.